Cremonese super in attacco. Ma adesso bisogna aggiustare la difesa

I grigiorossi sono pronti a risalire nelle prime posizioni grazie all'apporto di Coda che viaggia alla media di un gol a partita

di LUCA MARINONI -
11 ottobre 2023
Mister Giovanni Stroppa

Mister Giovanni Stroppa

Cremona – Il “Sinigaglia” di Como, evidentemente, porta bene alla Cremonese. Dopo aver staccato sul campo lariano il biglietto per salire in serie A due stagioni fa, prima della sosta la squadra di mister Stroppa ha vinto in casa degli azzurri un match tanto difficile quanto importante. In effetti la vittoria conquistata nel derby lombardo ha ribadito che la formazione grigiorossa ha le carte in regola per risalire nelle prime posizioni e inserirsi con la giusta autorità nella lotta per la promozione.

In questo senso può offrire un contributo significativo la pausa che precede il prossimo incontro (in programma sabato 21 ottobre, quando allo “Zini” arriverà il Sudtirol). In queste due settimane di intenso lavoro, infatti, Giovanni Stroppa ed il suo staff sono decisi a completare l’opera per far diventare definitivamente loro un gruppo numeroso e qualitativo come quello della Cremonese.

A tal proposito, ricordando anche che con gli altoatesini dell’ex Bisoli sarà assente per squalifica Lochoshvili, Castagnetti e compagni sono chiamati a dedicare un occhio di riguardo alla fase difensiva. In effetti, mentre Sarr si sta confermando sempre più all’altezza della fiducia che gli ha riservato la società, registrare alcuni meccanismi difensivi potrebbe rappresentare il salto definitivo di qualità per la rincorsa dei grigiorossi.

Un discorso che non vale solo per i centrali, ma che coinvolge anche i movimenti di chi è chiamato a chiudere sulle fasce e a proteggere il reparto arretrato in mezzo al campo. Con gli altoatesini mister Stroppa dovrebbe proseguire con la difesa a tre, ma l’assenza di Lochoshvili potrebbe anche indurre a qualche ripensamento. In attesa comunque di sistemare la fase di non possesso, la Cremonese guarda a quella offensiva con grande fiducia. I numeri di Coda, del resto, parlano da soli (7 gol in 7 partite) e se a lui si potesse affiancare un Okereke ritrovato al 100% (dopo tutte le ansie dell’estate che si spera siano state scacciate dalla rete firmata a Como), le ambizioni dei tifosi cremonesi potrebbero volare sulle ali di un attacco davvero di categoria superiore.  

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