Serie B. Stroppa-bis per la Cremonese a un mese dall’esonero. Il tecnico riparte forte: doppie sedute di allenamento
La Cremonese affronta giorni intensi con il ritorno di Stroppa in panchina. Dubbi sul gioco e la fiducia, ma la rincorsa alla Serie A riparte.
Giorni intensi per la Cremonese, nonostante la sosta per le nazionali. Sono i giorni, infatti, dello Stroppa bis, in seguito all’esonero di Eugenio Corini che ha preso il posto del tecnico di Mulazzano per cinque partite (totalizzando sette punti). Il rapporto (e la fiducia) tra l’ex Monza e l’ambiente sembrava compromesso. La società grigiorossa, invece, ha deciso di tornare sui propri passi e Stroppa, mercoledì e ieri, è ripartito con due doppie sedute di allenamento. Il tecnico, oltre a parlare con i giocatori e a far svolgere test atletici, ha subito iniziato un intenso lavoro sul piano tecnico e tattico. Se a livello operativo, dunque, al Centro Arvedi è partito a pieno ritmo lo Stroppa bis, intorno al rinnovato percorso scelto dal club grigiorosso permane un mix di curiosità e sfiducia. In effetti col suo ritorno sulla panchina della Cremonese riemergono i nodi e i dubbi che poco più di un mese fa avevano condotto all’esonero che in molti ritenevano inevitabile. La prima questione riguarda il gioco, che Stroppa aveva collocato sulla base della difesa a tre e con scelte poco fortunate sugli esterni. Giocatori lontani dalla miglior condizione e dal ruolo preferito (ad esempio Johnsen e Vandeputte) che non erano riusciti a rispondere alle aspettative. Nel periodo di sosta forzata mister Stroppa avrà avuto modo di studiare la situazione. Ritrova una squadra in zona playoff (un punto di margine), ma lontanissima dalla vetta (-12) e anche dal secondo posto che vale la promozione diretta (-10). Domenica 24 novembre, col Frosione ultimo, la rincorsa alla Serie A sfumata l’anno scorso in finale playoff deve ripartire. Il tempo è sempre meno.
Luca Marinoni
Continua a leggere tutte le notizie di sport su