Stroppa-bis allo Zini. Cremonese, ora rialzati

Alle ore 15 contro il Frosinone riparte la rincorsa grigiorossa alla promozione. Il tecnico, richiamato dopo l’esonero di Corini, punta sulla fantasia di Vazquez.

di MARIACHIARA ROSSI
24 novembre 2024
Stroppa-bis allo Zini. Cremonese, ora rialzati

Alle ore 15 contro il Frosinone riparte la rincorsa grigiorossa alla promozione. Il tecnico, richiamato dopo l’esonero di Corini, punta sulla fantasia di Vazquez.

È tutto pronto per il ritorno in campo della Cremonese e di Stroppa (nella foto), sulla panchina lombarda, allo Zini, contro il Frosinone, a poco più di un mese di distanza dall’ultima volta insieme. Una clamorosa retromarcia della proprietà accolta con molta freddezza e scetticismo dall’ambiente grigiorosso che già a settembre aveva contestato duramente l’operato della squadra e della guida tecnica.Nonostante ciò, i vertici dirigenziali hanno deciso di fornire una seconda chance al tecnico ex Monza, puntando su quella passione – sottolineata anche nel comunicato di “separazione” – che l’ha sempre contraddistinto in carriera. Non solo trasporto e attaccamento alla maglia però, a suo favore ci sono numeri importanti. Dati che evidenziano come la decisione di dirsi addio non sia stata così ponderata, almeno guardando al percorso svolto da Stroppa anche in altre piazze. Se è vero che i primi otto turni di campionato erano stati contraddistinti da alti e bassi, infatti, è altrettanto vero che guardando al totale delle gare ufficiali sulla panchina Cremonese (49) il bottino sorride a Stroppa. La media punti risulta essere la migliore da quando allena (1,69), seconda sola a quella raggiunta col Foggia. Alla guida del Monza, per esempio, nel biennio 2019-2020, ha raggiunto una media punti più bassa 1,66 e con il Crotone addirittura inferiore, 1,55, da giugno a ottobre 2018 e 1,35 da dicembre 2018 fino a marzo 2021.

Anche a fronte di queste statistiche il lavoro svolto non è stato considerato interamente da buttare. Certo, ad oggi ritrova una classifica di Serie B, leggermente cambiata rispetto a quella che aveva lasciato. Il Sassuolo in fuga a 31 punti e il Pisa lontano dodici lunghezze non sembrano più essere concrete rivali. Corini, dopo un avvio promettente, non è riuscito nascondere tutti i limiti tecnici e di carattere della squadra. Proprio da qui riparte l’allenatore di Mulazzano che oggi contro il Frosinone riabbraccerà il modulo preferito (3-5-2) apportando alcune modifiche. Prima fra tutte a livello difensivo, dove Antov troverà nuovamente posto, ma anche a centrocampo con Vazquez che sarà lasciato libero di svariare su tutto il fronte offensivo. Il club come prima risposta chiede la valorizzazione di giocatori come Johnsen (ancora out per un problema muscolare) e Vandeputte, investimenti importanti per la società, fino ad oggi non all’altezza dell’esborso economico e delle aspettative.

CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Zanimacchia, Collocolo, Castagnetti, Vandeputte, Sernicola; Vazquez, Bonazzoli. All. Stroppa.

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