E’ un sostenitore di 50 anni che per due anni non potra’ accedere alle manifestazioni sportive. Scontri tra tifosi di Jesina e Civitanovese, Il questore emette il decimo Daspo

Il questore di Ancona emette il decimo Daspo per un tifoso di 50 anni dopo gli scontri durante l'incontro Jesina-Civitanovese. Dieci tifosi violenti identificati e sanzionati.

20 marzo 2024

Decimo Daspo emesso dal questore di Ancona Cesare Capocasa per l’incontro Jesina Calcio e Civitanovese Calcio dello scorso 17 dicembre.

Stavolta si tratta di un tifoso di 50 anni, italiano che per due anni non potrà accedere per due anni, a partire dalle due ore precedenti l’inizio delle manifestazioni sportive e fino a due ore dopo la conclusione delle stesse, ai luoghi ove si svolgono incontri di calcio relativi a campionati professionistici e dilettantistici.

Gli scontri da cui avevano avuto origine i primi nove provvedimenti avevano causato il ferimento di due persone ed erano iniziati durante le fasi di afflusso delle tifoserie, quando, un gruppo di sostenitori ospiti, dopo essere scesi dalle auto, si erano radunati in una strada laterale allo stadio Carotti e, anziché dirigersi verso l’ingresso a loro riservato, si avviava nell’opposta direzione.

Presto si è arrivati allo scontro all’altezza della curva della tifoseria locale.

Il gruppo dei tifosi ospiti avevano il viso travisato da sciarpe, cappucci e passamontagna e, muniti di bastoni e cinture dei pantaloni, hanno tentato di aggredire i tifosi locali.

L’azione violenta è stata interrotta dai poliziotti dispiegati nella zona in base al dispositivo di ordine pubblico voluto dal questore. Anche al termine dello scontro i tifosi ospiti hanno continuato a inveire, colpendo con veemenza il cancello divisorio tra le due zone. Grazie al lavoro dei poliziotti, dieci tifosi violenti sono stati identificati (tutti italiani tra i 25 ed i 40 anni) e a loro è stato notificato il provvedimento del divieto di accesso alle manifestazioni sportive.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su