Eccellenza. Osimana da battaglia. Jesina, quanti rimpianti

L’Osimana riparte con il piede giusto nel nuovo anno. Con una vittoria, come aveva chiuso il vecchio, con il successo...

9 gennaio 2024
Osimana da battaglia. Jesina, quanti rimpianti

Osimana da battaglia. Jesina, quanti rimpianti

L’Osimana riparte con il piede giusto nel nuovo anno. Con una vittoria, come aveva chiuso il vecchio, con il successo in Coppa Italia. L’unica delle nostre squadre, domenica, a cogliere i tre punti nella prima giornata del girone di ritorno in Eccellenza. Quel successo che in settimana aveva chiesto a gran voce il direttore tecnico Mauro Chiodini. "Ci aspetta uno scontro diretto - aveva detto l’ex portiere giallorosso - visto che l’Urbania è avanti di tre punti. Agganciarli sarebbe un primo tassello da mettere. Intanto prendiamone una". E così è stato (ora l’Osimana è 11^), con un gol per tempo, di Tittarelli e Alessandroni, nonostante le assenze di Buonaventura, Bambozzi, Triana e Ambellini. "Dico sempre che in questi momenti la forza della nostra squadra è il gruppo e questa caratteristica è venuta fuori anche contro l’Urbania - le parole di mister Sauro Aliberti -. Ai ragazzi non è mancato il coraggio di giocare e la voglia di vincere la partita. La forza del gruppo vuol dire proprio questo: chiunque scenda in campo il gioco sarà sempre di qualità". Un punto invece per il Castelfidardo che salva la continuità di risultati grazie al rigore siglato nel finale da Fabbri che serve a riprendere il K Sport Montecchio Gallo (2-2). "Abbiamo giocato un ottimo primo tempo – afferma mister Giuliodori –. Poi nel secondo ci aspettavamo un ritorno del K-Sport, una squadra forte. In 10’ abbiamo subito due situazioni di palla inattiva, siamo mancati sicuramente in qualcosa, ma alla fine il pareggio è un risultato giusto, perché la squadra ha fatto bene sia a livello fisico che mentale". Rammarico e tanto invece nella Jesina che perde in casa contro il Montegiorgio. A segno il nuovo Chacana, ma non basta. "Dopo questa partita resta tanto rammarico, perché sapevamo quanto fosse dura. Sull’1-1 abbiamo avuto due tre occasioni per fare gol, dovevamo assolutamente segnare - dice mister Strappini -. Bisogna che troviamo al più presto un equilibrio. Va bene produrre, ma se non segni poi perdi la partita". Una Jesina con tante assenze. "Avevamo una squadra diversa dal solito e, dopo lo svantaggio subito nei minuti iniziali, i ragazzi sono stati bravi a rimettersi in piedi e a fare una buona partita. Dispiace per il finale, ma dovremo essere bravi domenica a ripartire". In una Eccellenza con la classifica alquanto corta visto che nel giro di sei punti ci sono ben dodici squadre (Urbino e Civitanovese dovranno recuperare la sfida di domenica rinviata per nebbia), con il Chiesanuova in vetta da solo. Intanto ieri sono arrivate le dimissioni di Peppino Amadio che non è più l’allenatore dell’Atletico Azzurra Colli, ultimo in classifica.

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