Sambia, jolly prezioso per l’Empoli: "Mi piace attaccare, così sarò utile"
Nel 2020 finì in coma indotto dopo aver preso il Covid, ma il calvario è alle spalle: "A Cagliari per vincere"
È stato l’ultimo colpo di mercato dell’Empoli, con la squadra azzurra e la Salernitana che hanno perfezionato proprio sul gong lo scambio di prestiti tra Junior Sambia, approdato alla corte di D’Avarsa e Petar Stojanovic, che ha fatto invece il viaggio inverso. Mentre il terzino sloveno ha già collezionato due presenze con i campani, però, l’esterno classe 1996 (ha da poco compiuto 28 anni) deve ancora esordire in azzurro. Del resto, anche lui come tutti quelli arrivati negli ultimi giorni di mercato è uno di quei calciatori che doveva allinearsi alla condizione fisica dei compagni, tanto più che anche a Salerno non aveva ancora mai giocato a causa di un problema alla caviglia.
"Ho smaltito un infortunio e ora mi sto allenando regolarmente per giocare e aiutare la squadra – spiega l’esterno francese – Cosa mi ha convinto a scegliere Empoli? Ho visto che c’era una buona squadra che gioca bene a calcio, che è in Serie A, e che ha iniziato bene il campionato. L’ho ritenuta la soluzione migliore e più adatta a me". Sambia è il quinto francese della storia azzurra, anche se Vincent Laurini è stato l’unico ad aver lasciato il segno con 144 presenze. Gli altri sono stati il difensore Zoumana Camara nel 1998-99 con 12 gettoni, il portiere David Bret mai utilizzato nel biennio 2002-04 e l’altro difensore Guillaume Gigliotti nella stagione 2012-13, sceso in campo una volta sola. Il nuovo numero 7 azzurro è un esterno destro cresciuto nei vivai di Lione e Mâcos prima di approdare nel 2013 al Niort e disputare poi 5 stagioni nella massima serie francese con la maglia del Montpellier (4 gol e 13 assist in 141 presenze).
Nel 2020 è stato ricoverato in terapia intensiva in stato di coma artificiale per alcuni giorni, dopo aver contratto il Covid-19, poi nel 2022 è passato alla Salernitana dove ha disputato gli ultimi 2 campionati di A, giostrando da esterno a tutta fascia sia a destra che a sinistra, ma anche come terzino destro in una difesa a 4. In Francia, invece, è stato schierato pure centrocampista o trequartista. "Preferisco giocare esterno, ma posso fare anche la mezzala e il sistema di gioco dell’Empoli è perfetto per me, perché sono un calciatore a cui mi piace attaccare – prosegue Sambia – Per me l’Empoli è infatti stata una bella opportunità e mi sto trovando molto bene: ho visto una bella squadra con dei bravi ragazzi. Anche con mister D’Aversa mi sto trovando bene, stiamo lavorando tanto e io mi sento pronto per aiutare la squadra. Mi trovo molto bene nel calcio italiano, anche se è molto tattico e sono qui anche per imparare". All’orizzonte intanto c’è però l’importante sfida di Cagliari, primo scontro diretto in chiave salvezza, dopo l’ottimo risultato colto contro la Juventus al Castellani-Computer Gross Arena. "Ci stiamo preparando bene, vogliamo andare a Cagliari per vincere – conclude –. Con la Juventus abbiamo fatto una bella partita, questo ci deve servire per mantenere il livello di gioco mostrato fino ad ora. Dobbiamo continuare così".
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