Si apre un gennaio di ferro per l’Empoli. Tra Milan e Juve il match salvezza di Verona
Un mese complicato per gli azzurri: oltre alla sfida di domenica contro i rossoneri, anche la trasferta all’Allianz Stadium
di Simone Cioni
Dal MIlan alla Juventus, passando per lo scontro salvezza di Verona e la partita casalinga contro il Monza. Questi gli impegni del mese di gennaio dell’Empoli. Quattro partite toste, ma da cui gli azzurri dovranno cercare di tirare fuori il massimo per rimanere agganciati al treno salvezza. Inutile negare che un altro importante snodo della stagione azzurra sarà la sfida di sabato 13 gennaio al Bentegodi di Verona, dove una vittoria, oltre che linfa preziosa per la classifica, potrebbe permettere di aggiustare anche il discorso degli scontri diretti, dopo il ko di misura rimediato all’andata. Così come a Cagliari la settimana scorsa, però, anche in veneto sarà fondamentale non perdere anche perché, sebbene sulla carta siano delle partite dove non aspettarsi troppo, gli azzurri hanno ampiamente dimostrato di poter far punti anche contro le ’big’, vedi le vittorie di Firenze e Napoli e le prestazioni casalinghe contro Inter e Lazio, al di là della sconfitta finale. A partire quindi dal match di domenica alle 12.30 al Castellani-Computer Gross Arena contro il Milan. I rossoneri possono annoverare nelle proprie fila giocatori del calibro di Leao, Giroud, Pulisic e Theo Hernandez, solo per fare alcuni nomi, ma non stanno certo attraversando il loro miglior periodo e sono ampiamente “incerottati“ in difesa, come dimostra il rientro anticipato di Gabbia dal prestito al Villareal in Spagna. Da qui a dire che domenica la vittoria sia alla portata di capitan Luperto e compagni ce ne corre, ma di sicuro se la squadra di Andreazzoli saprà scendere in campo con la convinzione e le idee già mostrate in altre occasioni, potrà giocarsi le proprie carte.
Stesso discorso per il big-match all’Allianz Stadium di Torino contro la Juve di sabato 27 gennaio. La squadra di Allegri, il cui valore complessivo della rosa e oltre 5 volte quello dell’Empoli, sta facendo dalla tenuta difensiva il proprio marchio di fabbrica mentre gli azzurri non stanno certo brillando per le doti realizzative, ma proprio in trasferta Cambiaghi e soci hanno raccolto le maggiori soddisfazioni. Prima della trasferta a casa dei bianconeri, però, Caputo e compagni ospiteranno il Monza di Palladino, altra compagine dai valori tecnici superiori come ha dimostrato all’andata e, recentemente, al Maradona di Napoli, ma che non rappresenta un avversario ingiocabile. È vero che nel calcio le tabelle lasciano spesso il tempo che trovano, ma se al termine di questo mini-ciclo di ferro l’Empoli avrà messo nel carniere almeno 4 punti (distribuiteli voi come meglio credete) si potrà essere tutto sommato soddisfatti. Anche perché delle altre pretendenti solo il Cagliari, sempre sulla carta, ha un calendario migliore.
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