Il Manchester United taglia i costi: addio ad Alex Ferguson
Il tecnico scozzese lascia i Red Devils dopo una vita al servizio del club, prima come allenatore e poi come ambasciatore
In nome di una netta riduzione dei costi, voluta direttamente dal co-proprietario del Manchester United, Jim Ratcliffe, il leggendario allenatore dei Red Devils, Sir Alex Ferguson, sarebbe pronto a lasciare il club. Lo scozzese, infatti, dopo il lungo e trionfale ciclo sulla panchina di Old Trafford durato 27 anni, dal 2013 era ambasciatore della squadra. Secondo il The Athletic, l’82enne avrebbe raggiunto un accordo amichevole con lo stesso Ratcliffe, permettendo così al club di risparmiare una cifra che si aggirerebbe intorno ai 3 milioni l’anno.
Lo scherzo al Villa Park
Lo stesso Manchester United era stato coinvolto pochi giorni fa, in occasione del match al Villa Park di Birmingham contro l’Aston Villa, in uno scherzo di un tifoso Red Devils che aveva nascosto un telefonino all’interno dello spogliatoio per registrare il discorso pre-partita del tecnico Erik ten Hag, senza che nessuno della sicurezza se ne accorgesse. Il Sun, che ha confermato la notizia dicendo di aver ascoltato la registrazione, ha deciso però di non volerne rivelare il contenuto. Intervistato dal tabloid, l’autore dello scherzo ha raccontato di aver collocato il dispositivo due giorni prima del match, e di averlo attivato con un comando vocale a distanza, per poi andare a riprenderlo il lunedì successivo.
Voci per la panchina
Insomma, non un periodo roseo per il club, aggravato anche dagli scarsi risultati in campionato che rendono traballante la panchina dello stesso ten Hag, con voci sempre più insisteni che vorrebbero come suo immediato successore il tecnico tedesco Thomas Tuchel.
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