Premier League: poker West Ham, bene City e Arsenal. Tottenham ko

Nella settima giornata vincono le big Liverpool, City e Arsenal. Pareggiano United e Chelsea

8 ottobre 2024
Un gol e due assist per Boukayo Saka nella vittoria dell'Arsenal

Un gol e due assist per Boukayo Saka nella vittoria dell'Arsenal

Milano, 8 ottobre 2024 – Nella settima giornata di Premier League, l'ultima prima della sosta per le nazionali, non sbagliano le tre grandi di Inghilterra. Il Liverpool si impone in trasferta per 0-1 contro il Crystal Palace grazie alla rete di Diogo Jota nei primi dieci minuti, ne segnano tre a testa Arsenal e Manchester City che vincono rispettivamente contro Southampton e Fulham. Goleada in Brentford contro Wolverhampton, terminata 5-3, mentre non vanno oltre il pareggio lo United sul campo dell'Aston Villa e il Chelsea a Stamford Bridge contro il Nottingham Forest. Male anche il Tottenham di Postecoglu che perde contro il Brighton & Hove Albion per 3-2. Ripercorriamo tutte le partite del weekend.

Le gare della settima giornata

Si comincia con gli anticipi del sabato e la vittoria del Liverpool a casa del Crystal Palace. Il match di Selhurst Park inizia subito con un brivido per i Reds: Nketiah segna ma è i fuorigioco. L'episodio sveglia la squadra di Sloth che prende campo al 9' va avanti con Diogo Jota su assist di Gakpo. La formazione di Slot non riesce però a chiuderla, sbagliando molto con Gakpo e Diogo Jota, e rischia nel finale di tempo. Nel secondo ancora decisivo Alisson a chiudere la porta a a Eze e Chalobah, regalando i tre punti ai suoi. Tutto facile per l'Arsenal che archivia 3-1 la pratica Southampton. All'Emirates il primo tempo è un assolo dei Gunners, che creano una quantità enorme di occasioni da gol, senza però riuscire a sbloccare il risultato. Nel secondo sblocca la partita Archer, un gol completamente inaspettato dati i primi 45 minuti. Gli uomini di Arteta reagiscono e aggiustano la mira: al 58’ Havertz sfrutta l’assist di Saka per riportare l’incontro in equilibrio. Poi ancora Saka a servire Martinelli per il 2-1. Nel finale l'ala inglese ci mette il punto esclamativo con la rete del 3-1. Bene anche il Manchester City che vince 3-2 contro il Fulham. Quasi a sorpresa i Cottagers riescono a stappare la partita, con Pereira che al 26’ sfrutta l’assist al di Jimenez. La reazione dei Citizens non tarda ad arrivare, e al 32’ l’ex Inter e Real Madrid Kovavic riporta tutto in equilibrio con la rete dell’1-1. Nel secondo tempo prende ancora più campo il City che, di fatto, completa la rimonta e archivia la pratica: al 47’ Bernardo Silva apparecchia per la doppietta di Kovacic, poi pensa Jeremy Doku a fare 3-1. All’88’ Muniz, con la rete del 3-2, prova ad infiammare il finale di partita ma è troppo tardi. Il Leicester trova tre punti contro il Bournemouth grazie alla rete di Buonanotte al 16' del primo tempo. Nelle altre gare pareggio senza reti tra Everton e Newcastle, dove c'è da segnalare una rete annullata a Doucouré al 19'. Goleade in West Ham-Ipswich Town e Brentford-Wolverhampton. Partendo dal primo match, Michail Antonio ci mette meno di un minuto a raccogliere l’assist di Bowen e insaccare l’1-0, ma dopo cinque minuti gli ospiti pareggiano i conti siglando l’1-1 con l’ormai solito Delap. Al 43' Kudus mette dentro il tiro di Antonio che era finito sulla traversa. Situazione simile per il 3-1 di Bowen: l'attaccante segna su tap in dopo una conclusione di Antonio parata dal portiere. Al 69’ la squadra di Lopetegui mette in cassaforte la partita, con l’ex Milan Paquetà che firma il poker per il 4-1 finale. Spostandoci in casa delle Bees, si comincia con un primo tempo da ben sei reti. Dopo due minuti di gioco i padroni di casa stappano la partita grazie a Collins, ma passano altri centottanta secondi e Cunha riporta subito l’incontro in equilibrio. Il Brentford non ci sta e trona avanti al 20' con il rigore trasformato da Mbuemo. Passano solo sei minuti, le difese fanno acqua, e Strand Larsen pareggia 2-2. dopo altri due minuti Norgard riporta ancora una volta avanti la squadra di Frank. In chiusura di primo tempo i biancorossi calano il poker, con l’ex Sampdoria Damsgaard che inventa per il 4-2 di Pinnock al 47’. Ritmi più blandi nel secondo tempo dove Fabio Carvalho chiude i giochi al 90', ma l'ultima parola è di Ait-Nouiri che fa 5-3. Si passa a domenica con il pareggio 0-0 tra Aston Villa e Manchester United, al termine di una sfida non indimenticabile con il solo Bruno Fernandes ad andare vicino al gol in un paio di occasioni (la traversa a dire di no). Pari anche per il Chelsea 1-1 contro il Nottingham Forest. Il risultato si sblocca a inizio ripresa, quando a portarsi in vantaggio è il Forest: a segnare al 50’ è Wood, su un pallone prolungato di testa dall’ex Fiorentina Milenkovic. Passano solo sette minuti e Madueke pareggia per i Blues, grazie a una bella conclusione di mancino sul palo lontano. Il Nottingham perde quindi Gibbs-White per infortunio a venti minuti dal termine e poi resta anche in dieci al 78’: Ward-Prowse viene espulso per doppia ammonizione, con Sels che si deve superare nel finale per proteggere il punto. Vince il Brighton contro il Tottneham al termine di una gara cominciata con le marce altissime. Gli Spurs passano al 22’, dopo un rimpallo fortunoso su un colpo di testa di Werner, ma la rete viene annullata per una posizione di fuorigioco. La squadra di Postecoglou insiste e va a segno nuovamente due minuti dopo: deliziosa palla filtrante di Solanke e 1-0 di Johnson. Il Tottenham gioca nettamente meglio e al 37’ raddoppia con Maddison che sfrutta una incertezza di Verbruggen.  Il Brighton riesce però ad accorciare le distanze a inizio ripresa, con il primo gol in Premier League di Minteh (48’), pareggiando poi il risultato con Rutter dieci minuti dopo. Nel secondo tempo i Seagulls hanno un altro passo e lo dimostrano arrivando al tiro più spesso e schiacciando il Tottneham nella propria metà campo e poi al 66' Danny Welbeck completa la rimonta facendo 3-2.

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