Europa League, Gasperini: "Abbiamo fatto un'impresa. Gara meravigliosa dei ragazzi"

Lookman: "Sono molto felice. Abbiamo scritto la storia"

di MATTEO AIROLDI
22 maggio 2024
Gasperini con l'Europa League

Gasperini con l'Europa League

Dublino, 22 maggio 2024 – Il sogno dell’Atalanta diventa realtà: i nerazzurri hanno infatti impartito una durissima lezione di calcio al Bayer Leverkusen – che era imbattuto da ben 51 partite –, travolgendolo con un perentorio 3-0 e alzando al cielo l’Europa League, primo sigillo europeo della storia del club orobico. Eroe indiscusso della serata dell’Aviva Stadium di Dublino è stato Ademola Lookman, che ha firmato una storica tripletta portandosi a casa coppa e pallone. Lo show dell’attaccante nigeriano è iniziato già al 12’, quando ha anticipato con grande tempismo l’intervento di Palacios e ha insaccato il pallone con un piatto mancino. Un gol che ha subito messo le cose in discesa per i nerazzurri, i quali non si sono adagiati sugli allori, hanno continuato ad aggredire la partita con grande furore agonistico e al 26’ hanno raddoppiato con la seconda gemma di Lookman che, dopo aver saltato Xhaka con un tunnel ubriacante, ha fatto partire un destro a giro che si è insaccato nell’angolino alla sinistra dell’incolpevole Kovar. Frastornato dal doppio montante nerazzurro, il Bayer ha poi provato a rialzarsi, ma la reazione tra primo e secondo tempo è stata troppo timida. L’Atalanta ha infatti resistito senza troppi patemi e ha messo la ciliegina sulla torta al 75’, con il sinistro a incrociare di Lookman che ha fatto partire anzitempo la festa nerazzurra. Una coppa che rappresenta senza ombra di dubbio l’apice dello straordinario ciclo griffato Giampiero Gasperini, che a fine partita, dopo essersi concesso a un primo bagno di folla dei tifosi nerazzurri, ha affidato le sue emozioni ai microfoni di Sky Sport: “Siamo nella storia anche per il modo in cui abbiamo vinto. Straordinario. Abbiamo ripetuto quanto fatto contro Liverpool, che quando ci abbiamo giocato contro era primo in Premier League, e Sporting Lisbona, che ha vinto il campionato portoghese. Adesso il Bayer che ha stravinto la Bundesliga in Germania. È veramente una grandissima soddisfazione. I ragazzi sono stati straordinari e hanno fatto una gara memorabile e meravigliosa”. Tra le mosse vincenti il tridente d'attacco: “Giochiamo spesso con il tridente. C’erano tutte le condizioni giuste. Era una finale. Si giocava solo per vincere. Dovevamo avere anche pericolosità offensiva, non bastava difendere. Sappiamo che queste squadre sono fortissime in attacco e un po’ meno quando le costringi a stare in difesa. È andata bene da subito, ma tutta la partita è stata straordinaria”. Interrotta dopo 51 gare l’imbattibilità del Bayer: “Abbiamo meritato tutto questo anche nel punteggio, battendo una squadra sicuramente forte e siamo veramente felici, perché vincere l’Europa League è un’impresa”. Per il tecnico piemontese si tratta del primo successo europeo: “Queste cose non le capisco. Adesso non sono migliore di quello che ero oggi pomeriggio. Non hanno vinto solo l’Inter lo scudetto e la Juventus la Coppa Italia. Hanno vinto anche il Verona e il Lecce salvandosi e il Bologna andando in Champions League. Credo che ognuno abbia i suoi obiettivi e che una coppa così prestigiosa ci servisse”. Raggiante anche l’eroe della serata Ademola Lookman: “Sono molto contento. Stasera ce l’abbiamo fatta tutti assieme e abbiamo scritto la storia. Il trofeo tornerà con noi a Bergamo. Incredibile. Già la scorsa stagione era stata eccellente. Ci siamo qualificati per l’Europa e adesso abbiamo vinto il trofeo assieme al mister. È davvero fantastico e stasera festeggiamo”.

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