La Lazio perde in casa del Braga, ma si qualifica da prima
I biancocelesti cadono contro i portoghesi: decide Riccardo Horta
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Taty Castellanos in Braga-Lazio
Roma, 31 gennaio 2025 – La Lazio non riesce a chiudere da imbattuta la fase campionato di Europa League, trovando la sconfitta contro il Braga. All'Estadio Municipal de Braga decide la rete di Riccardo Horta al 5', l'unica del match. Per i biancocelesti si tratta di una sconfitta indolore, dato che ugualmente al primo posto, mentre il Braga abbandona l'Europa League.
Le formazioni titolari
Il Braga si schiera con un 4-3-3 con Hornicek in porta, Victor Gomez, Paulo Oliveira, Niakaté e Chissumba in difesa, Roger Fernandes, Gorby e Moutinho a centrocampo e Riccardo Horta, El Ouazzani e Gharbi in attacco. Baroni risponde con il classico 4-2-3-1 con diverse sorprese nella formazione iniziale. Mandas difende i parti della porta biancoceleste, Marusic, Gigot, Romagnoli e Pellegrini compongono la retroguardia, la linea mediana è formata da Dele-Bashiru e Gila, mentre Tchaouna, Pedro e Noslin formano il tridente alle spalle di Castellanos.
Primo tempo
Il Braga parte aggressivo e si conquista tre calci d'angolo nei primi quattro minuti, la Lazio si difende bene ma al 5' arriva il vantaggio dei portoghesi con Riccardo Horta, che insacca sul cross basso di Victor Gomez. I padroni di casa vogliono sfruttare il momento favorevole, e al 12' Gorby prova a sorprendere Mandas da fuori area, ma l'estremo difensore dei biancocelesti si fa trovare pronto e blocca comodamente. Col passare dei minuti la Lazio si risistema e prova a prendere in mano le redini del gioco. La prima azione offensiva dei biancocelesti arriva al 20', con Tchaouna che si presenta davanti a Hornicek ma viene chiuso in calcio d'angolo. Dagli sviluppi del corner, i biancocelesti si guadagnano un calcio di punizione dal limite, con Pedro che sfiora il palo con un destro a giro. Un momento chiave della partita arriva al 26', quando Niakaté è costretto ad abbandonare il campo a seguito di un infortunio muscolare, al suo posto entra Arrey-Mbi. La Lazio ha preso il controllo del gioco e rimane stabilmente nella metà campo dei padroni di casa in attesa dell'occasione giusta. Al 21', però, è il Braga a rendersi nuovamente pericoloso, ma sul cross basso Victor Gomez non arriva nessuno. Al 35' Pedro sfiora il gol del pari con uno scavetto delizioso che scavalca Hornicek, ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco. Al 43' ci prova Noslin, ma il tiro viene murato. Il più pimpante della Lazio è sicuramente Tchaouna, ma tutti i traversoni che mette in area di rigore vengono respinti dalla difesa. L'ultima occasione del primo tempo è per i biancocelesti: Pellegrini crossa dalla sinistra e Marusic che stacca di testa, con la palla che termina alta sulla traversa della porta di Hornicek. Il primo tempo si chiude con il Braga in vantaggio.
Secondo tempo
Nella ripresa, ci prova Castellanos al 47' con un tiro da fuori, ma la conclusione viene murata. Sul corner Hornicek smanaccia per evitare il tap-in di testa dell'11 dei biancocelesti. Il Braga aumenta la pressione e si presenta in area di rigore con Horta, ma il suo tiro viene respinto dalla retroguardia biancoceleste. Dopo un inizio sottotono, i portoghesi riprendono ad attaccare, con la Lazio che resiste. Al 56' Noslin serve Pedro in mezzo al campo, lo spagnolo entra in area di rigore ma non riesce a calciare in porta. Il Braga prova a far male alla Lazio sulle corsie laterali, ancora una volta con i cross bassi, ma la difesa dei biancocelesti tiene. Il Braga sembra aver preso le misure alla Lazio, quindi Baroni decide di cambiare le carte in tavola inserendo Isaksen al posto di Tchaouna. Il neo entrato si presenta con un tiro di destro sugli sviluppi di un calcio di punzione al 66', con Hornicek che deve fare il primo vero intervento della sua partita. La Lazio prova a prendere coraggio e si rigetta sulla metà campo del Braga. Al 68', però i portoghesi ripartono bene in contropiede, con Gila che è costretto a spendere il giallo per fermare El Ouazzani al 60'. I biancocelesti ora spingono soprattutto con Isaksen, che con un cross velenoso costringe Hornicek alla smanacciata. Baroni sostituisce Gila con Dia per rendere la sua squadra più offensiva. Ora la Lazio è tutta nella metà campo del Braga e cerca il pareggio con più veemenza. Al 74' ci prova ancora Castellanos da fuori area, ma il tiro termina fuori dallo specchio. Al 77' prova a farsi rivedere in avanti il Braga con Roger Fernandes, ma il suo sinistro a giro finisce comodamente tra le braccia di Mandas. Poco dopo, il numero 11 del Braga viene sostituito da Gabri Martinez. La Lazio va vicinissima al pareggio all'81' con Noslin, che stacca di testa sul cross di Isaksen, questa volta è bravissimo Hornicek a respingere. All'84' l'estremo difenore del Braga salva ancora la Lazio, alzando sopra la traversa una botta di Dele-Bashiru da fuori area, ma ora la Lazio spinge tanto. All'86' Dia si presenta davanti al portiere del Braga ma spedisce fuori. L'attaccante, comunque, era in posizione irregolare. Riccardo Horta si divora il 2-0 a tu per tu contro Mandas all'87'. All'88' arrivano altri due cambi per la Lazio: Zazza e Balde per Pellegrini e Castellanos, mentre il Braga sostituisce Chissumba e Victor Gomez con Adrian Marin e Ferreira. Nei minuti di recupero è ancora la Lazio a spingere, con Marusic che calcia debolmente tra le braccia di Hornicek. Con la Lazio tutta in attacco il Braga ha gli spazi per ripartire in contropiede, e al 4' di recupero Martinez trova la rete del 2-0, ma viene tutto annullato dall'arbitro per fuorigioco. Il match finisce con la vittoria dei portoghesi per 1-0.
Il tabellino del match
Braga (4-3-3): Hornicek; Victor Gomez (88' Ferreira), Paulo Oliveira, Niakaté (26' Arrey-Mbi), Chissumba (88' Adrian Martin); Roger Fernandes (79' Gabri Martinez), Gorby, Moutinho; Riccardo Horta, El Ouazzani, Gharbi. Allenatore: Carvahal. Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Romagnoli, Pellegrini (88' Zazza); Dele-Bashiru, Gila (71' Dia); Tchaouna (66' Isaksen), Pedro, Noslin; Castellanos (88' Balde). Allenatore: Baroni. Direttore di gara: Brooks. Marcatori: 5' Riccardo Horta. Ammonizioni: 68' Gila
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