Roma-Siviglia: probabili formazioni e dove vedere la finale di Europa League in tv
Domani sera si giocherà a Budapest l'ultimo capitolo della competizione
Budapest 30 maggio 2023 - Lo scorso 8 settembre sono iniziati i gironi della versione 2022-23 dell'Europa League. Da 32 squadre, 40 se si contano le "retrocessioni" dalla massima competizione UEFA, ne sono rimaste due, ma solo una avrà il diritto di sollevare il trofeo nella Puskas Arena di Budapest. Nella giornata di domani Roma e Siviglia si contenderanno il trofeo e un posto nella prossima edizione della Champions League. La Roma non ha mai vinto questa competizione, ma è giunta in finale nel 1991, quando, guidata da Bianchi in panchina, perse contro l'Inter di Matthäus, guidata in panchina da Trapattoni. I giallorossi sono però i campioni in carica della scorsa Conference League e si giocheranno la seconda finale continentale consecutiva. Il Siviglia invece è la regina di questa competizione: 6 successi su 6 apparizioni in finale, quattro vittorie di queste sei sono arrivate negli ultimi 10 anni. Andalusi che hanno tra l'altro vinto la loro ultima Europa League battendo un'altra squadra italiana nell'atto conclusivo: l'Inter vice-campione d'Italia di Antonio Conte nel 2019-20.
I giallorossi di Mourinho sono l'unica squadra, già dalle semifinali, ad essere sopravvissuta a tutte le fasi della competizione senza approdare dal "piano di sopra". I capitolini hanno superato un girone ostico, arrivando secondi alle spalle dell'altra squadra di Siviglia, il Real Betis, ed eliminando Ludogorec, retrocesso in Conference League e l'HJK Helsinki. La Roma è poi avanzata, superando negli spareggi il Red Bull Salisburgo e agli ottavi la Real Sociedad. Ai quarti i ragazzi romanisti hanno evitato di subire la rivincita del Feyenoord, con cui si è giocata la Conference League lo scorso anno, eliminando i nuovi campioni d'Olanda. L'ultimo ostacolo tra i giallorossi e la finale è stato il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, sconfitto all'Olimpico grazie a un gol di pura foga agonistica, realizzato dal generosissimo Edoardo Bove, e fermato sul pareggio in uno sforzo stoico nel match della Bay Arena.
Dall'altra parte il Siviglia vuole dare un senso alla propria stagione conquistando un trofeo che negli anni è diventato sinonimo della società andalusa. L'avvio shock di Lopetegui e il mancato cambio di rotta con Sampaoli, hanno portato Mendilibar sulla panchina degli spagnoli, che hanno messo in atto una rimonta eccezionale, capace di portarli dalla zona retrocessione a un solo punto dall'Europa, con tutto in palio nell'ultima infuocata giornata di Liga. Oltre ad una grande rimonta in campionato, il tecnico ha approfittato del retrocessione dalla Champions League, dopo essere arrivato terzo nel gruppo con Manchester City, Borussia Dortmund e Copenhagen. Gli andalusi hanno poi superato PSV Eindhoven, Fenerbahçe e Manchester United nel loro percorso a eliminazione diretta. In semifinale gli spagnoli hanno poi sconfitto un'altra italiana, la Juventus, grazie al gol di Lamela nel primo tempo supplementare della sfida al Ramon Sanchez Pizjuan.
A dirigere la finale di Budapest sarà l'inglese Anthony Taylor, che sarà assistito dai connazionali Gary Beswick e Adam Nunn. Anche il quarto uomo, Michael Oliver, e l'assistente arbitro di riserva Stuart Burt saranno inglesi. Il ruolo di VAR è stato assegnato a Stuart Atwell (Inghilterra), che sarà coadiuvato da Christopher Kavanagh dall'Inghilterra e Bastian Dankert dalla Germania. L'arbitro britannico in questa stagione di Europa League ha diretto la vittoria della Roma sul Feyenoord all'Olimpico per 4-1. Nessun incrocio in stagione tra l'inglese e il Siviglia, ma uno dei tre precedenti con gli andalusi si giocò proprio alla Puskas Arena di Budapest. Era la finale di Supercoppa Europea 2019 contro il Bayern Monaco: in quell'occasione si imposero i bavaresi per 2-1, con il gol di Javi Martinez nei supplementari per certificare il successo tedesco.
Probabili formazioni
Mourinho ha più volte annunciato che Dybala probabilmente non ci sarà, almeno tra i titolari, ma occhio al lavoro svolto per il recupero dell'argentino. La scelta dello Special One verte ancora sul suo 3-4-2-1 con Rui Patricio tra i pali e la linea arretrata composta dal trio recuperato di Mancini, Smalling e Ibanez. La coppia che guiderà la mediana sarà composta dall'esperienza di Matic e dalla duttilità di Cristante, con Zalewski e Çelik sugli esterni. Quest'ultimo preferito a Spinazzola, le cui condizioni restano incerte in vista della finale. El Shaarawy favorito su Wijnaldum come compagno di reparto di capitan Pellegrini. In attacco ci si affiderà al talento e al fisico di Abraham.
Mendilibar schiera il suo 4-2-3-1 che ha affondato la Juventus dopo 210' di sfida. Ci sarà Bounou in porta, l'estremo difensore che ha portato il Marocco in semifinale dei Mondiali. Davanti a lui la linea a quattro sarà composta da Montiel, Gudelj, Badé e il capitano Jesus Navas. Siviglia costretto a rinunciare al Campione del Mondo, Acuna, espulso nei supplementari del match contro i bianconeri. In mediana ci sarà il mix di talento e esperienza di Fernando e Rakitic. Linea a tre trequartisti composta da Gil, Oliver Torres e Ocampos, dietro all'unica punta, il bomber marocchino Youssef En-Nesyri, autore di ben 16 gol nel solo anno solare.
Siviglia (4-2-3-1): Bounou; Montiel, Gudelj, Badé, Navas; Rakitic, Fernando; Gil, Torres, Ocampos; En-Nesyri. All. José Luis Mendilibar.
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Çelik, Cristante, Matic, Zalewski; Pellegrini, El Shaarawy; Abraham. All. José Mourinho.
Dove vedere la partita
Proprio come successo nelle semifinali, ci saranno diverse soluzioni per assistere alla partita della Puskas Arena di Budapest tra Roma e Siviglia. Il fischio d'inizio dell''incontro previsto per le 21 e verrà trasmesso su Sky ai canali Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport Football (canale 203) e Sky Sport 4K (canale 253). Sarà possibile vedere il match anche in chiaro su Rai 1. La partita sarà inoltre visibile in streaming su Dazn, con ampio prepartita per introdurre l'ultimo capitolo di questa competizione. Si potrà seguire il match scaricando l'app sulla propria smart tv oppure collegando il televisore a una console PlayStation 4/5, Xbox, oppure ad un TIMVISION BOX, ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast. Visione possibile anche tramite app o sito Dazn su tablet, pc e smartphone. Incontro disponibile in streaming anche sulle piattaforme di NOW e Sky Go.
I telecronisti scelti dalle rispettive emittenti sono per Sky il duo di Maurizio Compagnoni e Luca Marchegiani. Dazn sceglie invece Pierluigi Pardo e Andrea Stramaccioni per raccontare l'incontro, mentre la Rai punta sul duo che segue la Nazionale, ovvero Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro.
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