Europei Under 21, troppi errori: Var e Gol Line Technology dai quarti
Clamoroso dietrofront della Uefa dopo le sviste dell’arbitro in Francia-Italia
Roma, 23 giugno 2023 - Marcia indietro della Uefa: Var e Gol Line Technology saranno introdotti dai quarti dell'Europeo Under 21. Un cambio di rotta incredibile dovuto ai clamorosi errori arbitrali nella gara di ieri sera tra Francia ed Italia, vinta 2-1 dai transalpini e valevole per la prima giornata della fase a gironi. "Una beffa il Var dai quarti di finale? No, piuttosto lo considero un miglioramento, ma avrei preferito ci fosse già ieri sera", è stato il commento del ct azzurro Paolo Nicolato.
La tecnologia, che all'inizio era stata esclusa da tutta la competizione, è tornata di attualità dopo gli abbagli del direttore di gara olandese Lindhout, e della sua squadra arbitrale, ai dannni di Pellegri e compagni. In tre casi Var e Gol Line Technology sarebbero stati fondamentali: un calcio di rigore non fischiato per un fallo di mano netto in area sul punteggio di 1-1, un fallo non fischiato a centrocampo in occasione dell'azione che ha portato sul 2-1 i francesi, e il clamoroso gol fantasma in pieno recupero e assolutamente valido, ma non assegnato perché nessuno della terna ha aveva visto la palla interamente oltre la linea di porta. Punti persi per l'Italia che meritava almeno il pareggio. "Penso che un arbitro che fa della passione il suo lavoro rivedendo la partita di ieri sia il primo ad essere insoddisfatto e mortificato", ha sottolineato il ct: "E non è solo una questione di Var: ci sono stati altri episodi in cui la video assistenza c'entra poco, mi riferisco ad esempio al fallo su Okoli, che avrebbe potuto vedere anche il quarto uomo. Da quando c'è il Var gli arbitri non sono più abituati a prendere decisioni in tempi brevi".
Così in una nota la Uefa ha scritto: "La Uefa ha in programma di implementare il Var dai quarti di finale dell'attuale torneo Under 21. L'implementazione del Var nelle competizioni europee è una grande impresa che la Uefa ha avviato alcuni anni fa. È sottoposto a notevoli vincoli tecnici, operativi e logistici. La Uefa ha un piano a rotazione scaglionato volto a coprire gradualmente la stragrande maggioranza delle partite a partire dalle competizioni maschili e femminili per club e nazionali".
Var o non var ora però gli azzurrini sono condannati a vincere contro la Svizzera domenica sempre a Cluj, o dovranno salutare in anticipo il torneo. E non sarà una passeggiata con gli elvetici galvanizzati dal successo contro la Norvegia, e dal primo posto assieme ai francesi nel girone D.
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