Austria-Turchia 1-2: la doppietta di Demiral e un super Gunok regalano a Montella i quarti

La Turchia vince una sfida soffertissima grazie alla doppietta dell'ex atalantino e a un portiere straordinario

di KEVIN BERTONI
2 luglio 2024
Christoph Baumgartner dell'Austria in azione contro Merih Demiral e il portiere Mert Gunok della Turchia

Christoph Baumgartner dell'Austria in azione contro Merih Demiral e il portiere Mert Gunok della Turchia

Lipsia, 2 luglio 2024 - A separare Vincenzo Montella, l'unico italiano rimasto in questi Europei, e la sua Turchia dai quarti di finale c'è l'Austria di Ralf Rangnick. Le due squadre si affrontano alla Red Bull Arena di Lipsia nell'ultimo ottavo di finale di Euro 2024, chi vince sfiderà l'Olanda. Da una parte la nazionale elvetica ha chiuso seconda nel proprio girone, grazie alla vittoria proprio contro l'Olanda nell'ultima giornata, anche Guler e compagni sono arrivati secondi nel gruppo F dopo aver battuto Georgia e Repubblica Ceca e perso contro il Portogallo. Lato formazioni, il commissario tecnico inglese sceglie Arnautovic come punta del suo 4-2-3-1, con Baumgartner, Sabitzer e Schmid appena dietro, in difesa c'è Posch. Montella opta per Yilmaz come prima punta, con i giovani Yildiz e Guler a supporto, in difesa gli "italiani" Demiral e Muldur. 

Primo tempo

Segna subito la Turchia con Demiral. Al primo calcio d'angolo della partita, la palla viene messa dentro e due giocatori austriaci si calciano erroneamente la palla addosso, Pentz riesce a salvare in prima battuta, ma poi la palla diventa buona per Demiral che calcia e segna dall'area piccola. Colpita a freddo l'Austria che prova a reagire subito d'orgoglio con Baumgartner che ne salta due e prova la conclusione che termina vicino al palo. Ora è l'Austria a far paura da palla inattiva: cross basso insidioso con Demiral che anticipa Baumgartner con un intervento decisivo. Arriva il primo giallo della partita dopo appena 11 minuti: ammonito Kocku. Frangente della partita dove la squadra di Montella soffre la grande pressione avversaria, ma riesce a contenere i pericoli restando bassa sui propri 30 metri. Si accendono Guler e Yilmaz, con il giocatore del Galatasaray che salta un uomo con un tunnel e mette dentro un pallone impreciso sul quale Yildiz non può arrivare. Ritmo basso nella fase centrale del primo tempo, con gli uomini di Rangnick che girano insistentemente palla nella metà campo della Turchia, ma non riescono ad affondare e creare occasioni pericolose. Altri due gialli, uno per parte: Schmid per l'Austria e Yuksek per la Turchia, quest'ultimo è diffidato e dunque, eventualmente, salterà i quarti. Occasione per l'Austria con Schmid che allarga sulla destra per Posch che crossa basso di prima dove c'è Baumgartner che però col sinistro non trova la porta da ottima posizione. L'errore del giocatore del Lipsia decreta la fine del primo tempo sul punteggio di 1-0 per la Turchia. 

Secondo tempo

Cambia Rangnick che manda in campo Gregoritsch e Prass per Schmid e Mwene. Va avanti Posch che si propone con costanza sulla destra, poi crossa per il neo entrato Gregoritsch che di testa manda largo anche per via della pressione di un ottimo Demiral, fino a questo momento. Grandissima occasione per l'Austria con Posch sempre protagonista: il giocatore del Bologna riceve al limite dell'area, si gira e imbuca perfettamente per Arnautovic, ma Gunok gli esce sui piedi e para la conclusione da distanza ravvicinata. Grande brivido per la Turchia al minuto 51', adesso la squadra di Montella prova a ricomporsi perché in questi primi minuti del secondo tempo sta solo subendo. Dalla destra crossa dentro Baumgartner, la palla viene messa fuori dalla difesa e diventa giocabile per Posch che dal limite controlla, entra in area e in estensione con la gamba destra non dà forza alla palla e Demiral manda in angolo. Dalla bandierina non nasce nulla di pericoloso. Ancora l'asse Gregoritsch-Arnautovic con il giocatore del Friburgo che serve l'attaccante dell'Inter che però è in fuorigioco. Primi dieci minuti della ripresa a senso unico, la squadra di Montella regge ma di fatto non sta ripartendo. Primo cambio per la Turchia Ozcan per Yuksek al 58', forze fresche in mezzo al campo. Ancora Demiral, è la sua serata, raddoppia la Turchia. Ancora da calcio d'angolo, questa volta stacca tutto solo il numero 3 e batte Pentz. Ora per l'Austria è davvero complicata: trenta minuti e due gol da recuperare. Pressing asfissiante austriaco che prova subito ad accorciare. Segna l'Austria, è tutto aperto a Lipsia 2-1 al 67'. Terzo gol della partita e ancora una volta da corner: stacco a centro area di Posch che diventa una sponda per Gregoritsch appostato sul secondo palo che da due passi non sbaglia. Ci crede l'Austria, mentre Montella si copre e manda in campo Akturkoglu e Yokuslu per Yildiz e Guler. Al 90' si salva la Turchia con Gregoritsch che colpisce di testa dall'area piccola, si immola Demiral, poi Yokuslu spazza via prima della girata al volo di Arnautovic. Prova a ripartire Kadioglu che serve Yilmaz che sterza e manda fuorigioco Wober e calcia col destro a giro rasoterra ma Pentz l'aspetta lì. Cosa ha preso Gunok al 94': cross dalla sinistra altissimo sul secondo palo per Gregoritsch che da pochi passi schiaccia benissimo di testa a incrociare, ma il portiere turco salva con un riflesso incredibile. Finisce qui, la Turchia batte l'Austria 2-1 e si qualifica ai quarti di finale. Sono tutti ad abbracciare il portiere Gunok, che a tempo scaduto ha fatto una parata che ha lo stesso peso della doppietta di Demiral.

Tabellino

Formazioni

Austria (4-2-3-1): Pentz; Posch, Danso, Lienhart (Wober), Mwene (Prass, 46'); Seiwald, Laimer (Grillitsch); Baumgartner, Sabitzer, Schmid (Gregoritsch, 46'); Arnautovic. Turchia (4-3-3): Gunok; Muldur, Demiral, Bardakci, Kadioglu; Yuksek (Ozcan, 59'), Kokcu (Kahveci), Ayhan; Arda Guler (Akturkoglu, 78'), Yildiz (Yokuslu, 78'), Yilmaz.

Reti: Merih Demiral (TUR) 1', Merih Demiral (TUR) 59', Michael Gregoritsch (AUT) 67'

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