Germania per Toni
I tedeschi non vincono il trofeo da 28 anni. Kroos vuole dire addio con un successo.
Da padroni di casa, i tedeschi avranno tutti i riflettori puntati addosso. Ma questi possono essere gli Europei giusti per un trionfo storico, visto che la Germania da 28 anni non vince a livello continentale e dopo il sucesso ai Mondiali del 2014 sono arrivate solo delusioni. L’uscita ai gironi in Qatar e agli ottavi a Euro 2020 dicono tutto delle dificoltà attuali.
Questo sarà l’ultimo ballo per Toni Kroos, re del centrocampo fresco della sesta conquista della Champions col Real. Il ct Nagelsmann può comunque contare su un gruppo giovane, di indiscusso talento. E andando dritto per la sua strada ha lasciato a casa gente come Hummels, Adeyemi e Brandt del Borussia, ma pure Goretzka. Anche Gnabry sarà a casa negli Europei... di casa. Ma a pesare sulla sua mancata convocazione c’è l’infortunio che ne ha condizionato la stagione.
Stesso discorso per Thiaw del Milan, escluso dalla lista della Fussballnationalmannschaft.
Il giovane ct subentrato a Flick – storico, l’esonero di quest’ultimo l’anno scorso dopo l’imbarazzante ko col Giappone in amichevole – aveva esordito con due pesanti sconfitte in amichevole con la Turchia e l’Austria. Ma poi la nazionale tedesca è sembrata ritrovare il filo del gioco, e sono arrivate anche le vittorie contro Francia e Olanda a marzo.
Certo, la difesa sembra il reparto più debole e già nel girone con Scozia, Ungheria e Svizzera sarà messa alla prova. Il reparto arretrato può contare sull’esperienza di Rudiger, mentre a centrocampo oltre a Sanè e Musiala, c’è il capitano Gundogan a dare sicurezza. In attacco punto fermo è Fullkrug e con lui in rosa ci sono Maximilian Beier, Kai Havertz, Thomas Mueller e Deniz Undav.
L’aver vinto tre Europei non dà alla Germania alcuna garanzia di arrivare in fondo alla competizione. Troppo lontani i successi continentali e troppo altalenante il rendimento della selezione per fare pronostici precisi. Ma nell’anno della scomparsa di Franz Beckenbauer, la nazionale teutonica vorrebbe farsi un grande regalo.
La rosa. Portieri: Baumann, Neuer, Ter Stegen. Difensori: Anton, Henrichs, Kimmich, Koch, Mittelstadt, Raum, Rudiger, Schlotterbeck, Tah. Centrocampisti: Andrich, Fuhrich, Gross, Gundogan, Kroos, Musiala, Emre Can, Sanè, Wirtz. Attaccanti: Beier, Fullkrug, Havertz, Muller, Undav.
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