Mbappé si sblocca, la Francia rallenta. Polonia fuori, ma Lewandowski è da record

Il centravanti biancorosso trasforma il rigore al secondo tentativo: ha segnato in quattro edizioni del torneo continentale

di FABRIZIO CARCANO
26 giugno 2024

Mbappé si sblocca, la Francia rallenta. Polonia fuori, ma Lewandowski è da record

FRANCIA

1

POLONIA

1

FRANCIA (4-3-3): Maignan 6; Koundé 5,5, Saliba 6, Upamecano 5, Hernandez 6; Tchouaméni 5,5 (81’ Fofana 6), Kanté 5,5 (61’ Griezmann 5,5), Rabiot 5,5 (61’ Camavinga 6); Dembelè 6 (85’ Kolo Muani sv), Mbappé 7, Barcola 5,5 (61’ Giroud 5,5) . CT. Deschamps 5,5

POLONIA (3-4-2-1): Skorupski 7,5; Bednarek 6, Dawidowicz 6, Kiwior 5; Frankowski 6, Moder 6, Zielinski 6, Zalewski 6 (68’ Skoras 6); Szyamanski 6 (68’ Swiderski 7), Urbanski 6; Lewandowski 7. CT Probierz 6,5

Arbitro: Guida 6,5

Reti: 56’ rig. Mbappé, 79’ rig. Lewandoski

Note: ammoniti Zalewski, Rabiot, Dawidowicz, Swiderski, Probierz. Angoli:11-3. Recupero: 2’, 6’

Non è bastato l’eroe mascherato Mbappé ad una Francia poco squadra, ma solo individualità, per battere una tosta Polonia e mantenere il primato nel girone D. La nazionale transalpina a sorpresa ha chiuso al secondo posto dietro la rivelazione Austria, che a Berlino si è imposta per 3-2 su una modesta Olanda che ha chiuso terza, ma con 4 punti è qualificata per gli ottavi perché ci sono già due terze classificate, Ungheria e Croazia, in condizioni peggiore. Francia che doveva vincere proprio per tenere dietro gli olandesi (alla vigilia favoriti dalla differenza reti) e invece con 5 punti si è ritrovata sorpassata dagli austriaci, saliti a quota 6, beffata da una coriacea Polonia già eliminata, che non si è accontentata di vendere cara la pelle ma ha giocato una partita coraggiosa, conquistando un meritato punto. Eroi della Polska il portiere Skorupski, schierato al posto del titolare Szczesny, che ha parato l’impossibile nel primo tempo, murando quattro volte uno scatenato Mbappé alla ricerca del primo gol in questa rassegna europea. Rete rinviata per 55 minuti, fino ad un ingenuo fallo di Kiwior, ex Spezia, su Dembelè: dal dischetto il neo Galactico non ha fallito, spianando la strada verso un successo che pareva scontato a quel punto. E invece la Polonia si è regalata venti minuti da grande squadra, trovando linfa dai cambi, con l’ex veronese Swiderski ad alzare la pericolosità offensiva fino a procurarsi il secondo rigore su fallo di Upamecano. Dal dischetto il capitano polacco, il 36enne Robert Lewandoski, anche lui al canto del cigno con gli Europei dopo aver segnato anche nel 2012, 2016 e 2020, si è fatto ipnotizzare nel primo tentativo dal milanista Maignan, mossosi in anticipo, ma sulla ripetizione decisa dal fischietto italiano Guida ha trafitto il rossonero pur confermando lo stesso angolo alla destra del portiere. Finale con assalto all’arma bianca di una Francia confusa, con Giraud e Griezmann imprecisi e il solo Mbappé davvero pericoloso ma murato dai guantoni dell’insuperabile Skorupski. Austria prima, una Francia inceppata seconda: Deschamps avrà da lavorare parecchio in vista degli ottavi di finale, contro la seconda del gruppo E che si conclude oggi.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su