Europei Under 21, per l’Italia è già una sfida da dentro o fuori contro la Svizzera
Domenica 18 a Cluj la seconda gara del girone dopo la sconfitta con la Francia costellata di errori arbitrali. Il ct Nicolato: “Speriamo che vada tutto liscio”
Dimenticare la Francia. Perché i rimpianti non hanno mai risolto nulla, anche se sacrosanti. Mentre tre punti, domani contro la Svizzera che ha già sconfitto 2-1 la Norvegia all’esordio, quelli sì che ci rimetterebbero in piena corsa in questi Europei Under 21 partiti con la beffa di un arbitraggio inadeguato al livello, senza poi il Var di supporto. La qualità degli azzurrini è nota, e al gruppo non manca una sana e fondamentale consapevolezza dei propri mezzi. A Cluj c’è tutto per il riscatto. Il ct Nicolato vuole dimostrare di poter superare gli ostacoli più imprevisti.
«Siamo sereni perché abbiamo fatto un grande lavoro – dice il selezionatore –.Abbiamo l’esperienza sufficiente per capire che a volte non basta, ma abbiamo anche la consapevolezza che non avremo rimpianti perché noi dello staff, i giocatori, e tutta la parte dirigenziale stiamo dando veramente il massimo. Ci teniamo molto e speriamo che le cose vadano lisce». Ci sarà da tenere d’occhio soprattutto Zeki Amdouni, centravanti del Basilea classe 2000 che sta bruciando le tappe: 5 reti in 5 presenze con la nazionale maggiore, capocannoniere dell'ultima Conference League con 7 centri in compagnia dell'attaccante della Fiorentina Arthur Cabral.
Nicolato non dovrebbe apportare grandi modifiche all’undici che ha perso di misura con la Francia. L’unico dubbio potrebbe essere in attacco, con Cambiaghi che potrebbe fare posto a Gnonto in tandem con Pellegri. Confermata la mediana con Tonali, Rovella e Ricci in mezzo, Bellanova e Udogie saranno sulle fasce. In difesa, a protezione di Carnesecchi, Okoli, Pirola e Scalvini.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su