Fano Palombo: "Ora il mio Matese fa numeri"
L’ex granata che domani sarà al Mancini (ore 15) da avversario con tre vittorie consecutive: "Abbiamo recuperato giocatori e condizione"

Fano Palombo: "Ora il mio Matese fa numeri"
L’Alma Juventus Fano affronta il Matese tra le mura amiche del ‘Mancini’. A presentare la gara di domani (ore 15) è Mattia Palombo, portiere classe 99, che ha vestito la maglia granata da gennaio 2020 a novembre 2020, quando poi è passato al Matese, dove milita attualmente dopo una parentesi a Lanusei e Castelfidardo.
Mattia, avete cambiato marcia, perché tre vittorie consecutive?
"Avendo iniziato in ritardo con la preparazione abbiamo avuto qualche problema anche a livello atletico e ci è mancato qualcosa a livello di rosa, ma poi questo è stato risolto con l’arrivo di altri giocatori. Con il passare delle settimane i minuti che mettevano nelle gambe hanno risolto il problema iniziale; questo non vuol dire che prima eravamo scarsi e adesso siamo la squadra più forte del campionato. C’è anche da dire che il campionato non ci ha aiutato, nelle prime tre gare abbiamo beccato tre formazioni che possono benissimo stare nella parte alta della classifica e questi vari fattori messi insieme hanno portato a questo avvio di campionato più a rilento".
Che partita ti aspetti contro il Fano?
"Una gara attenta da entrambe le parti. Come ideologie e filosofie di gioco un po’ ci assomigliamo. Sarà una partita equilibrata, siamo due squadre che preferiscono difendere, danno priorità alla fase difensiva e lo dimostrano i numeri sia nostri che del Fano, per poi sfruttare la profondità nelle ripartenze. Il Fano ha dei singoli di spessore e si dovrà dare la massima attenzione a questo aspetto".
Quali sensazioni hai da ex nel tornare allo stadio ‘Mancini’?
"Tornare A Fano da ex è sempre stato un piacere per me, e lo è stato anche quando facevo parte della squadra. Non ho mai avuto preoccupazioni a riguardo, anzi è sempre stato un piacere anche negli anni precedenti quando sono tornato da avversario, perché ho sempre ricevuto un’accoglienza piacevole. Ho ancora contatti con alcuni tifosi della curva, sono contento di questo rapporto, farò di tutto per preservarlo sempre e chissà che prima o poi le nostre strade non si possano riunire".
Infermeria. Zingaretti è stato fermato da un virus intestinale e non è certo il suo recupero per la gara di domenica contro i campani, mentre il resto della rosa è a disposizione di mister Scorsini. Dirigerà la gara Rehmet Jusufoski della sezione di Mestre, coadiuvato da Filippo Scorteccia di Firenze e Diletta Cucciniello di Arezzo.
Lara Facchini
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