La famiglia Barone, la visita del nipotino e il dolore dei 4 figli: tutti uniti fino alla fine

Una famiglia allargata e particolarmente unita al di là delle distanze geografiche

di ALESSANDRO LATINI -
19 marzo 2024
Sorridenti e felici: la famiglia Barone al completo

Sorridenti e felici: la famiglia Barone al completo

Firenze, 19 marzo 2024 – Il lutto lo stanno vivendo insieme. Perché la famiglia Barone, al di là delle distanze geografiche, è particolarmente unita. Più che mai in questo momento di dolore. Si sono mossi sempre compatti, i quattro figli intorno a mamma Camilla. Come a volerla proteggere con uno scudo umano. Da due giorni sono piombati nel dolore. La Fiorentina non li ha mai lasciati soli, il dottor Pengue è uscito raramente dal San Raffaele, il via vai di calciatori e dirigenti ha scandito un tempo che è parso interminabile.

Una famiglia allargata, alla quale stamani - alle prime luci dell’alba - si unirà l’altra famiglia, quella di Rocco Commisso. E sarà probabilmente la sensibilità di Catherine a provare a lenire un dolore lancinante. L’arrivo di Rocco non era previsto. Ma alla fine tutti hanno capito che negli Stati Uniti avrebbe voluto riportarlo lui il caro Joe, l’amico e collaboratore più fidato. E così sarà.

Insieme. Anche oggi, al San Raffaele. Dove è persino arrivato il piccolo Giuseppe Tommaso con la mamma Justine, moglie del primogenito Pietro. Prima che il mondo apprendesse della scomparsa, anche lui a suo modo ha salutato il nonno. E sarà proprio lui la ragione di vita di nonna Camilla, rimasta unica colonna portante di una famiglia splendida. Oltre a Pietro, che li ha resi nonni, Giuseppe e Salvatore, che con Joe hanno sempre condiviso la passione per il calcio. E poi Gabriella, fisioterapista e insegnante di pilates. Riservati, sono sempre rimasti nell’ombra, orgogliosi dei successi del padre. Tutti profondamente innamorati di Firenze. Come Joe e Camilla, che per vivere in centro avevano scelto una casa con vista Ponte Vecchio.