È morto Joe Barone, Fiorentina e mondo del calcio sotto choc
Il direttore generale viola è deceduto all’ospedale San Raffaele di Milano, aveva 58 anni. Il comunicato ufficiale della società: “Perdiamo il nostro punto di riferimento”. Camera ardente al Viola Park
Joe Barone e l'arrivo del feretro al Viola Park (Fotocronache Germogli)
Firenze, 19 marzo 2024 – È arrivata, purtroppo, la notizia che tutti temevano. All'età di 58 anni, li avrebbe compiuti domani, è morto Joe Barone, direttore generale della Fiorentina dal 2019. Il direttore generale viola è deceduto all’ospedale San Raffaele di Milano in seguito all’arresto cardiaco che lo ha colpito nel primo pomeriggio di domenica 17 marzo. Lascia la moglie Camilla, i quattro figli Pietro, Salvatore, Giuseppe e Gabriella, oltre al piccolo nipotino che porta il suo nome. Lascia la società, di cui era il vero e proprio motore quotidiano.
9 foto(fotocronache Germogli)
"Joe era non solo un dirigente brillante e capace, ma un appassionato sportivo che alla Viola ha dedicato anima e passione sin dal momento del tuo avvento alla proprietà, curando instancabilmente ogni area di attività del club". Con queste parole il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, ha ricordato Joe Barone. "La sua meticolosa regia ha assicurato la puntuale esecuzione e consegna del Viola Park, un vanto che colloca la Fiorentina nell'olimpo ristretto dei club con le migliori infrastrutture tecniche", ha aggiunto il numero uno del calcio europeo.
"La Curva Fiesole si stringe al dolore della famiglia di Joe e di tutta la Fiorentina. Hai sempre creduto in questa curva e ci hai sempre rispettato, hai amato questa maglia come pochi altri prima, sei stato uomo sopra a tutto. Fai buon viaggio Joe, domani ti renderemo onore come meriti, invitando tutti i tifosi a ritrovarsi con noi alle ore 18:45 fuori dai cancelli del Viola Park. Fiorentino sei diventato, fiorentino sarai per sempre. Ciao Joe". Questo il messaggio che i tifosi della Curva Fiesole hanno voluto dedicare a Joe Barone.
Tanti i messaggi di cordoglio sui social per la morte di Joe Barone. Dai tifosi agli stessi calciatori. Commovente il lungo post di Sottil: "Ciao Joe, che tristezza immensa oggi nei nostri cuori. È stato tutto così veloce che non sembra vero. Ti scrivo queste parole con un grosso nodo alla gola, sono parole che arrivano dal profondo del mio cuore e te le voglio dedicare. Sei stata la persona che ha creduto in me fin dai primi allenamenti che hai visionato a Modena, al tuo approdo in questa società.... Non sarà facile - prosegue il post - ma quando scenderemo in campo la Fiorentina giocherà soprattutto per te e per provare ad alzare un trofeo che tu sognavi da tempo". "Riposa in pace Joe - scrive invece Nico Gonzalez - sempre nei nostri cuori".
La Figc e il presidente federale Gabriele Gravina fanno sapere che "è stato disposto un minuto di raccoglimento, che sarà osservato prima dell'inizio delle gare delle competizioni organizzate dalle Leghe professionistiche e dalla Divisione Serie A Femminile Professionistica, in programma dalla giornata odierna e fino alla prossima rispettiva giornata di campionato".
Dopo la camera ardente al Viola Park di Bagno a Ripoli ci sarà una cerimonia funebre a Pozzallo (Ragusa). La salma di Joe Barone sarà poi trasferita negli Stati Uniti.
La camera ardente per Joe Barone sarà allestita domani, mercoledì 20 marzo, al Viola Park di Bagno a Ripoli (Firenze) dalle ore 09 alle 21.
Giuseppe Barone, detto Joe, nasce a Pozzallo, nel ragusano, il 20 marzo del 1966. All'età di 8 anni si trasferisce con la famiglia a Brooklyn. Dopo gli studi economici lavora in diverse banche Usa, dove incontra Rocco Commisso, che gli affida subito ruoli operativi in Mediacom: tra i due scocca ben presto la scintilla che li porterà all'ultimo atto di un rapporto definito incontrollabile, la gestione del club viola non appena acquistato dai Della Valle nel 2019. Un rapporto nello sport che si avvia con la gestione dei New York Cosmos, di cui è vicepresidentie, acquistati da Commisso nel 2017. Dopo l'acquisto della Fiorentina Barone torna stabilmente in Italia e gestisce tutti i dossier più rilevanti per la proprietà, fino al gioiello finale del Viola Park, un preludio al sogno di Commisso ovvero il nuovo stadio della Fiorentina, lo scatto in avanti che Joe cura nei dettagli confrontandosi con le difficoltà amministrative italiane.
Il direttore generale della Fiorentina è stato colpito da infarto acuto del miocardio mentre si trovava al Devero Hotel di Cavenago Brianza poco prima dell'inizio della partita Atalanta-Fiorentina. Immediata la corsa in ospedale al San Raffaele di Milano, dove subito sono apparse critiche le condizioni del direttore generale. Per due giorni ha lottato tra la vita e la morte. Poi la comunicazione del decesso poco dopo le ore 15 di martedì 19 marzo.
Il comunicato ufficiale della Fiorentina:
Con un dolore profondo e immensa tristezza, la Fiorentina oggi perde un suo punto di riferimento, una figura che ha segnato la storia recente del Club e che non sarà mai dimenticata. Il Direttore Generale Giuseppe Barone, dopo il malore occorso domenica, è venuto a mancare oggi presso l’ospedale “San Raffaele” di Milano.
Rocco Commisso e la sua famiglia, Daniele Pradè, Nicolas Burdisso, Alessandro Ferrari, Vincenzo Italiano, Cristiano Biraghi e tutta la Fiorentina sono distrutti per la terribile perdita di un uomo che ha offerto la sua grande professionalità, il suo cuore e la sua passione per questi colori, di un amico disponibile e sempre vicino in tutti i momenti, sia quelli più felici e, soprattutto, quelli più difficili.
Tutto il mondo viola si stringe in un abbraccio commosso alla moglie Camilla, ai suoi figli e a tutta la famiglia Barone in questo momento di enorme sconforto.