Calcio serie A, Kostic sempre più vicino. Fiorentina, il tecnico Palladino vuole risposte: "Due dietro e 2 nel mezzo, servono quattro acquisti»

FIRENZE - Se non è stato un grido d’aiuto poco ci è mancato. Le parole di mister Palladino sono riecheggiate ieri al Viola Park. Il tecnico ha chiesto rinforzi. Adesso la palla passa alla società, prima che campionato e coppa tornino a occupare i pensieri della Fiorentina. Due difensori, un centrocampista e un esterno. I ruoli da rinforzare sono noti, i nomi meno. Anche se in mezzo al campo sono scese le quotazioni di Arthur, che per caratteristiche non rappresenta la ‘sostanza’ che ha chiesto Palladino. Contestualmente sembra poco utile anche Cataldi, idea che era cominciata a circolare giovedì sera perché probabilmente è stato proposto alla Fiorentina. Invece, sul fronte dell’esterno, l’identikit porta a Filip Kostic, con il quale si è ri-cominciato a parlare con la Juventus. L’entourage del serbo (lo stesso che ha portato Kean a Firenze) ha aperto all’ipotesi gigliata. Più passano i giorni e più le condizioni per prenderlo diventeranno favorevoli, con la Juventus che si vuole liberare del suo ingaggio da 2,5 milioni a stagione. Costo del cartellino intorno ai 7-8 milioni. Lo sviluppo del mercato deciderà il resto, perché lì a sinistra la fascia s’ingolferebbe con l’arrivo di Kostic. Due strade: cedere Parisi o ritenere Biraghi terzo di difesa. Intanto resiste per la retroguardia il nome di Andrea Carboni, classe 2001 del Monza. La Fiorentina potrebbe far leva sul fattore Palladino, tecnico col quale il difensore si è rilanciato. Valutazione non esagerata ed è questa la chiave di volta. Perché la Fiorentina non prenderà profili costosi in difesa. Sutalo, per esempio, costa 20 milioni. Troppi.

Capitolo Gonzalez. Ieri si sono registrati nuovi contatti, con la Fiorentina che non si è smossa dalla sua richiesta di 40 milioni per volere di Rocco Commisso. Di fatto valgono ancora le parole del dg Ferrari prima della gara di coppa. Sul tavolo c’è anche il nome di Kostic, seppur le parti continuino a dichiarare separate le due operazioni. L’argentino attende novità, così come Motta. La palla ce l’ha in mano Giuntoli, non può far altro che accontentare la Fiorentina. Troppo forte la posizione del club viola in questa vicenda, col sostituto già in casa e il contratto lunghissimo col calciatore. Su Bianco le riflessioni sono in corso. Ci sono Sturm Graz e diversi altri club interessati. Brekalo può andare all’Empoli e anche Sabiri resta da sistemare.

Alessandro Latini