Coppa Italia: Fiorentina, partita la missione Atalanta. Tornano tutti i big, out solo Nzola

La squadra è partita nel primo pomeriggio alla volta di Bergamo. Un paio di dubbi di formazione per Italiano, al seguito della Fiorentina ci saranno 500 tifosi

di ALESSANDRO LATINI -
23 aprile 2024
Andrea Belotti (Germogli)

Andrea Belotti (Germogli)

Firenze, 23 aprile 2024 - La Fiorentina è partita in treno alla volta di Bergamo subito dopo l'ora di pranzo dalla stazione di Campo di Marte. E' cominciata così ufficialmente la missione Coppa Italia. La battaglia di Bergamo (mercoledì ore 21) sarà infuocata, ma per raggiungere la finale di Roma c'è da passare necessariamente dall'imbuto del Gewiss Stadium. Sul treno sono saliti tutti i calciatori a disposizione di Vincenzo Italiano, compresi i big rimasti a riposo contro la Salernitana. Da Gonzalez a Beltran, passando per Bonaventura e Belotti. Ci sono tutti, poi domani si vedrà se andranno in campo o meno. Nessun dubbio su Nico, pochi su Belotti. Le incertezze riguardano Jack e Beltran. Ma alla fine potrebbero farcela anche loro. Appuntamento troppo importante. L'unico assente resta Nzola, ancora out per motivi personali. L'attaccante angolano sta diventando una sorta di mistero, quel che è evidente è che ormai sta scivolando ai margini della rosa di Italiano. E in questo momento così pieno di impegni è un peccato. Il resto della formazione è pressoché definito. Davanti a Terracciano ci saranno Dodo, Milenkovic, Ranieri e Biraghi. Solo Quarta può insidiare Ranieri (oggi compie 25 anni) che alla vigilia risulta però largamente in vantaggio. A centrocampo il dubbio Bonaventura, non dovesse farcela a giocare con Mandragora tornerebbe fra i titolari Duncan. Difficile che Italiano voglia mandare in campo un play come Arthur. Servirà tanta gamba specialmente all'inizio. In attacco non dovrebbero esserci sorprese. Belotti guiderà il reparto, con Gonzalez a destra e Kouame a sinistra. In mezzo ci sarà da fare una scelta, ma Beltran sembra in vantaggio sul più fisico Barak. Più o meno la Fiorentina sarà questa, con l'idea di dover mettere in campo dinamismo, forza e cattiveria agonistica. In poche parole, quanto visto al Franchi nella gara d'andata. Si riparte dall'1-0 siglato da Mandragora e dai miracoli di Carnesecchi che hanno regalato un senso alla gara di ritorno. Infine i tifosi. Saranno 500 al seguito della squadra. Il settore ospiti è andato esaurito da giorni anche perché non particolarmente capiente a causa dei lavori di restyling dell'impianto bergamasco. Le richieste erano migliaia, ma la maggior parte dovrà accontentarsi della televisione e di vedere la partita in punti di raccolta con gli amici.  

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