Fiorentina-Basilea, le pagelle. Cabral il migliore

Firenze, 12 maggio 2023 – Le pagelle di Fiorentina-Basilea.

Il migliore: Cabral 6,5 Ventitré minuti senza notizie, poi si fa trovare sulla mattonella giusta per deviare di testa l’assist di Quarta. Non esulta per rispetto elvetico, sotto i baffi però ricompare il ghigno del bomber. Dopo il gol Arthur risparisce e un poco si lamenta con i compagni per i passaggi sbilenchi, fino al destro alto dopo il velo di Castrovilli. Non molto altro da ricordare, a parte il gol che comunque è pesante.

Il peggiore: Gonzalez 5 Studia Ndoye e cerca di ipnotizzarlo con le accelerazioni. Ci riesce il giusto, aggiunge il suo contributo quando si tratta di raddoppiare o triplicare le marcature.

Una palla (sanguinosa) persa in area e altre valutazioni troppo leggibili a centrocampo. Ci si aspettava molto di più da uno come lui: e il lavoro sporco sembra un rifugio per farsi perdonare l’assenza di qualità in attacco.

Terracciano 6 La respintona su Diouf gli scalda il guanto destro, poi poco lavoro fino a quando Diouf lo brucia nell’angolino basso: avrebbe potuto essere più reattivo, il portiere viola? Il dubbio resta. Poco da fare sul raddoppio.

Dodò 5,5  Comincia facendo l’ala contro Calafiori, è attivo ma non fulminante nelle ripartenze. Questa volta l’esplosività resta imbrigiata in una situazione tattica che nel secondo tempo diventa complessa. Buona guardia, alcuni errori nei passaggi.

Quarta 5,5 E’ sua la sponda di testa per la deviazione di Cabral e questo non è un merito da poco. E’ attivo nelle chiusure, non pronto però quando Diouf avanza palla al centro e buca Terracciano: errore grave di lettura.

Ranieri 6 Sbuca un poco a sorpresa fra i titolari, è taratolato nella ricerca degli anticipi fra le linee (anche alte). Quando la Fiorentina regge il pressing, anche Ranieri partecipa tosto. Sbanda un poco nei momenti critici.

Biraghi 6 E’ iper attivo e punta Ndoye. Sfrutta la morbidezza del piede per partecipare all’azione del gol scovando la zucca di Quarta, che offre l’assist a Cabral. E’ attento in copertura, un paio di diagonali evitano problemi peggiori. Anche per lui, imprecisioni nel finale.

Amrabat 5 Pattuglia cercando di scovare i break per le ripartenze. Primo tempo abbastanza ok, ma già si vede che non è esplosivo come nelle occasioni top. Si perde Lang di testa (pareggio sfiorato) e poi sparisce.

Mandragora 5 Cerca la posizione fra Diouf e Xhaka, e non la trova. Serata di grande sofferenza, nel secondo tempo ci sono due tiri dimenticabili. Va in difficoltà alla distanza e in apnea perde quasi tutti i contrasti.

Ikoné 5 Un sinistro basso intercettato da Hitz: è questa la sua unica notizia mel primo tempo. La catena con Dodo funziona il giusto, un sinistro va in Ferrovia e la presenza di Ikoné diventa al solito troppo morbida quando la partita si indurisce.

Bonaventura 6 Derby contro Xhaka e molte energie destinate alla ricerca delle seconde palle. Più precisamente, quasi tutte le energie di Jack vengono destinate a un pressing alto che produce poco.

All. Italiano 5,5 E’ una partita che conta e la Fiorentina dura un tempo: vecchi paragoni con il passato. La scelta di Ranieri per Igor è l’unica mezza sorpresa, gli altri in campo sono quelli previsti. Gonzalez e Ikoné deludono, i cambi arrivano con una discreta calma. Nel finale sbilanciato sarebbe stato meglio puntare al pareggio? E invece nel recupero arriva il gol dell’1-2.

Le sostituzioni

Brekalo 5.5. Entra sulla fascia al posto di un dimenticabilissimo Gonzalez e aggiunge davvero poco in termini di fantasia.

Castrovilli 6. Subito attivo, cerca l’uno contro uno (Ndoye ammonito). Poi però poco altro.

Kouame sv. Sfortunato per un sinistro deviato.

Jovic sv. Dieci minuti più recupero: zero occasioni.

Barak sv. Ultimi 4’, buona un’idea per Kouame.