Fiorentina, è già tempo di Conference. Kayode prenota un posto
Achiviare e ripartire subito . Servono tre punti giovedì per passare il turno
Firenze, 27 novembre 2023 – Archiviare e ripartire. Il messaggio del giorno dopo è questo. Anche perché all’orizzonte c’è già il Genk, reduce dalla sconfitta di sabato sera contro lo Standard Liegi. I ragazzi di Vrancken arriveranno al Franchi con l’obiettivo di tenere aperto il discorso qualificazione, mentre alla Fiorentina servono i tre punti per festeggiare il passaggio del turno (per il primato si vedrà più avanti). Insomma, partita non banale da affrontare al massimo sotto ogni punto di vista.
Ieri il gruppo di Italiano è rimasto a riposo, gli allenamenti riprenderanno oggi dopo aver smaltito le scorie della sconfitta di Milano. Lecito pensare che ci possano essere degli avvicendamenti di formazione, pur restando una partita da circoletto rosso nell’economia del Gruppo F. Possibile che in porta torni Christensen, ormai designato come portiere di coppa. In difesa dovrebbe rivedersi Kayode sulla destra, con Parisi che potrà finalmente tornare sulla corsia mancina. L’ex Empoli ha dato grandissima disponibilità. Merita applausi e un grazie da parte di Italiano. Ma è chiaro che pur facendo buone partite sia portato a commettere degli errori come in occasione del fallo da rigore che ha dato la vittoria al Milan. In mezzo tornerà Ranieri.
A centrocampo probabile nuova chance per Maxime Lopez e Mandragora. In attacco il solito rebus, con Nzola che alla fine potrebbe essere preferito a Beltran. Il dubbio dei prossimi giorni sarà la presenza o meno dal 1’ di Nico Gonzalez. A Milano ha dato grande disponibilità, potrebbe anche godere di un iniziale turno di riposo. Gli impegni sono tanti, domenica arriva la Salernitana ed è un’altra gara da non sbagliare. Vietato sovraccaricarlo a livello muscolare dopo la parentesi con la nazionale. Anche perché in questo momento se non segnano lui e Bonaventura, la squadra rimane a secco.
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