Fiorentina, è già contestazione: fischi e cori contro la società e i giocatori

La scialba prova della squadra porta alla reazione dei tifosi

di ROBERTO DAVIDE PAPINI -
25 agosto 2024
TYRTEHRT

Lo striscione esposto oggi al Franchi (foto Germogli)

Firenze, 25 agosto 2024 – Siamo ancora in agosto e in casa viola è già contestazione. Dopo lo scialbo pareggio interno con il Venezia, lo stadio fischia sonoramente e la curva viola contesta società (“Bisogna spendere”) e giocatori (invitati a tirare fuori...il carattere). Così, invece di andare sotto la curva per salutare i tifosi, Palladino e la squadra si sono stretti in cerchio a centrocampo.

In realtà, la contestazione alla società da parte della curva viola era partita prima, durante il primo tempo, per la cessione di Nico Gonzalez alla Juve. "La vostra ambizione è vendere la nostra passione?" recitava uno striscione (applaudito da tutto lo stadio) seguito da cori contro la Juventus e dalla richiesta di “spendere”. Poi nell’intervallo il coro inneggiante a Joe Barone, il direttore generale della Fiorentina (e braccio destro del presidente Commisso) scomparso improvvisamente nel marzo scorso.

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