Fiorentina, Folorunsho: “Ho voglia di costruire un progetto in viola”
L’ex partenopeo a Radio Bruno parla a pochi giorni dalla sfida contro l’Atalanta: “Gara difficile, daremo tutto e speriamo di regalare una gioia a noi stessi e ai tifosi”

Folorunsho in azione (Germogli)
Firenze, 27 marzo 2025 – “Ho voglia di costruire un progetto con la Fiorentina”. Michael Folorunsho si racconta ai microfoni di Radio Bruno nella settimana che precede Fiorentina-Atalanta.
“Sarà sicuramente una partita difficile perché l'Atalanta ha un modo di giocare molto particolare rispetto a tutte le altre squadre, però abbiamo cominciato a lavorare sulla gara e sicuramente il mister ci metterà in campo per cercare di tirare il massimo da ognuno di noi, daremo tutto e speriamo di regalare una gioia a noi stessi e ai tifosi".
Aggiunge l’ex partenopeo: "Ho già detto da quando sono arrivato che mi piacerebbe costruire un qualcosa con la Fiorentina. perché comunque sia sono un calciatore che è stato ogni anno in prestito in una squadra differente. Adesso ho voglia di costruire un progetto insieme a una squadra, di legarmi a una tifoseria, a una città, a una società e ai miei compagni perché sto molto bene con loro, sarei sicuramente contento di continuare on la Fiorentina".
Parlando poi del suo momento personale, Folorunsho ha spiegato: "Mi sono ripreso dall'infortunio, è stata un po' noioso perché ho dovuto rispettare delle tempistiche, però adesso mi sento bene e sono contento di poter dare una mano alla squadra".
Sul suo inserimento nella Fiorentina, visto che è stato prelevato in prestito dal Napoli solo nello scorso mercato invernale, Folorunsho ha rivelato: "Mi sono subito sentito molto a mio agio, sia con i compagni che con la società, con il mister e lo staff, quindi è stato molto facile integrarmi, mi è venuto tutto naturale, poi naturalmente l'aver giocato subito le prime partite mi ha aiutato ancora di più ad ambientarmi a conoscere i miei compagni, però sto molto bene sia a Firenze che con la squadra. Nello spogliatoio noi abbiamo riconosciuto come un leader Gosens, lo merita in ogni allenamento mette una mentalità che ho visto poche altre volte. Chi mi ha stupito? Comuzzo, è giovane, ma è fortissimo, io l'ho soprannominato generale. Kean? Sta facendo un campionato straordinario, gli ho fatto i complimenti quando l'ho rivisto dopo la doppietta in Nazionale, ma secondo me era un calciatore di cui già si vedevano le sue potenzialità, poi è normale che quest'anno sta facendo una stagione stratosferica e sta uscendo fuori agli occhi di tutti, però io francamente me l'aspettavo perché ho sempre visto in lui qualità che non sono normali da vedere nei calciatori. Speriamo che continui così, anzi che faccia ancora più gol".
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