Il colpo di Mezzanotte - Tra Jovic e Fiorentina è rottura. Cessione complicata, ma inevitabile

L'ex attaccante del Real Madrid è rimasto pure escluso dalla lista Uefa dopo i novanta minuti in panchina di Genova. Due segnali inequivocabili: entro l'1 settembre lascerà Firenze

di ALESSANDRO LATINI -
21 agosto 2023
Jovic

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Firenze, 21 agosto 2023 - La notizia del giorno è una sola, non banale e per niente inattesa: Luka Jovic è fuori dai piani tecnici della Fiorentina e di Vincenzo Italiano. Logica conseguenza una cessione ormai certa che arriverà entro gli ultimi giorni di mercato. L'attaccante serbo è infatti la vittima eccellente della compilazione della lista Uefa per il Play Off di Conference League contro il Rapid Vienna. Niente trasferta austriaca a meno di clamorosi ripensamenti (non previsti) entro domani, quando mister Italiano potrà fare due modifiche alla lista già presentata. Jovic, dicevamo, è rimasto fuori. Numericamente l'ultimo della rosa, anche perché ormai Nzola e Beltran gli hanno soffiato i due slot alla 'voce' centravanti. A questo punto la frattura tra l'attaccante serbo e la Fiorentina è insanabile. Nei prossimi giorni lascerà Firenze, ma è chiaro che la sua non sia una cessione semplice. Fali Ramadani ci sta lavorando ormai da una decina di giorni, da quando lo società gli ha comunicato che non rientrava più nei piani. Fiorentina che lo scorso anno ha provato il colpaccio: rilanciare un talento indiscusso al giusto prezzo. Operazione di fatto fallita. Adesso c'è da mettere d'accordo Fiorentina, calciatore e pure Real Madrid, che aspetta il 50% della futura rivendita dopo aver regalato lo scorso anno il cartellino alla Fiorentina. Squadre? Si va dal romantico ritorno alla Stella Rossa, all'ipotesi Turchia, con sullo sfondo sempre il Milan, club alla ricerca di un vice Giroud al quale è stato proposto proprio l'attaccante serbo da Ramadani. Vedremo nelle prossime ore cosa accadrà, ma l'esclusione dalla lista Uefa (Amrabat, ad esempio, è dentro) è un chiaro segnale di rottura. Dicevamo appunto di Amrabat, lui sì inserito in attesa di buone nuove. Ieri si è sparsa la voce che richiama in causa l'Atletico Madrid, il primo sogno estivo di Sofyan. Operazione fattibile solo a fronte di una cessione eccellente come quella di De Paul, altrimenti l'Atletico non potrebbe formulare una proposta gradita alla Fiorentina. Che resta sempre in attesa di una chiamata da Manchester. L'appuntamento è per metà settimana. Dentro o fuori, prendere o lasciare. Certo è che uno come Amrabat nel centrocampo viola ormai stona. Arthur e Mandragora si integrano alla perfezione, Bonaventura forma una mediana di palleggiatori che si scambiano spesso posizione. Sarebbe un'alternativa, ma a questo punto separarsi converrebbe proprio a tutti.  

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