Il futuro e la gestione della società. Da Appio a Stephan. Gli uomini di fiducia pronti a intervenire

Dopo la scomparsa di Joe Barone, la Fiorentina si prepara a un futuro di cambiamenti organizzativi. Il ruolo delle firme chiave e le possibili evoluzioni nella gestione del club sono al centro delle riflessioni. Rocco Commisso resta saldo nel suo impegno per il club viola.

di GIAMPAOLO MARCHINI -
21 marzo 2024
Da Appio a Stephan. Gli uomini di fiducia pronti a intervenire

Da Appio a Stephan. Gli uomini di fiducia pronti a intervenire

Prematuro, certo. Ma inevitabile parlarne, anche perché archiviato il lutto (la malinconia resterà sempre) la Fiorentina, intesa come società, dovrà rimettersi in moto. Come detto, l’attuale squadra dirigenziale (Ferrari, Pradè, Burdisso e Angeloni) ha tutte le carte in regola per chiudere la stagione, tenendo ben dritta la barra della nave viola. Aspetti sportivi e di politica sportiva sono ben chiari, come le linea guida di una stagione che ha ancora tanto da affrontare. Il futuro andrà comunque ridisegnato, anche negli aspetti organizzativi. Un esempio arriva proprio dallo struggente video che la Fiorentina ha dedicato a Joe Barone. Si vede il dg, tra le altre immagini, che firma a favore delle telecamere il rinnovo di Nico Gonzalez e il primo contratto da professionista di Kayode. Ecco, la firma. Joe Barone, insieme ovviamente a Commisso, era l’uomo delle firme. Quello, di fatto, che poteva siglare accordi ufficili per tutto quello che riguardava il mondo viola. Sia sotto il profilo sportivo, che organizzativo, come detto. ’Potere’ di firma che probabilmente ha anche Mark E. Stephan, amministratore delegato della Fiorentina. Possibile che in futuro la sua presenza possa essere in prima linea, rispetto a quelle discreta tenuta fino ad oggi.

Discorso diverso quello di Joe Appio. Troppo importante la sua presenza in Mediacom, dove è il numero 2 dell’azienda di Commisso. Troppo prezioso, probabilmente, per privarsene. Insomma, un futuro tutto da scrivere, ma con in testa Rocco. Che non molla. Anzi.

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