Palladino: "La sosta arriva al momento giusto, contento per la reazione. De Gea e Gud..."

L'allenatore della Fiorentina analizza la partita contro il Monza e guarda anche oltre. Ora una sosta di quindici giorni per lavorare con i nuovi appena arrivati

di ALESSANDRO LATINI
1 settembre 2024
Palladino abbraccia i suoi dopo il 2-2 contro il Monza (Fotocronache Germogli)

Palladino abbraccia i suoi dopo il 2-2 contro il Monza (Fotocronache Germogli)

Firenze, 1 settembre 2024 - Soddisfazione per la rimonta e per il pareggio raggiunto nel finale, rammarico per alcune cose ancora non fatte nel modo migliore. Mister Raffaele Palladino analizza così il pari del Franchi contro il Monza.

"Abbiamo fatto venti minuti molto bene, i migliori di questa stagione. Principi di gioco e rotazioni giuste. Alla prima palla messa dentro abbiamo subito gol ed è subentrato timore, cosa che non deve accadere. Il 2-0 poteva essere un macigno, invece ho visto spirito e atteggiamento: qui ci sono basi molto solide, c'è un gruppo che non vuole perdere mai. Li abbiamo chiusi nella loro area e l'abbiamo recuperata. Sono convinto di avere una squadra forte che può fare di più, è compito mio e ci vuole pazienza perché abbiamo cambiato tanti giocatori, ma con il tempo faremo grandi cose". Quanto può servire la sosta? "Giocare con il mercato aperto è incredibile, non è possibile e spero cambi questa cosa. Nelle ultime ventiquattro ore ci sono arrivati cinque calciatori. Ci vuole tempo e pazienza per farli integrare. Da martedì inizia un nuovo percorso insieme. Le cose fatte in questi cinquanta giorni sono importanti, ma da martedì lavoriamo con un'ossatura stabile e importante: i nuovi sono tutti calciatori di livello. La sosta arriva al momento giusto". Kean aveva solo bisogno di fiducia... "Moise dal primo giorno ha avuto l'atteggiamento che vedete in partita. Corre, aiuta, suda la maglia. E' molto importante per noi, lo abbiamo voluto fortemente. Aveva bisogno di fiducia, poi sta a lui mettersi a disposizione. Come lui lo fanno altri, questo è un gruppo molto competitivo. Dobbiamo solo mettere a posto qualcosa ma insieme faremo grandi cose". Come ha visto la sua vecchia squadra? "Ho visto un buon Monza che si è difeso bene, sono stati molti cinici. Non li abbiamo mai fatti calciare nella ripresa. Faccio però un grande in bocca al lupo al Monza, nonostante alleni la Fiorentina”. Sulle gerarchie dei portieri. Come mai De Gea in panchina? "Ho voluto vederli all’opera entrambi e sono molto contento di quello che hanno fatto: oggi abbiamo preferito far riposare De Gea dopo i 120’ di giovedì. Dalla sosta inizieremo a ragionare su chi sarà il titolare". Come sta Gudmundsson? Possibile vederlo alla ripresa contro l'Atalanta? "Non so se recupererà per Bergamo, per ora non si è mai allenato con la squadra".  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su