Italiano: "Girone lungo, abbiamo possibilità. Ikoné-Barak ci aiuteranno tanto"
Conference League: l'analisi del tecnico della Fiorentina al termine del pareggio contro il Ferencvaros
Firenze, 5 ottobre 2023 - Partita pazza, con una Fiorentina dal doppio volto. Il secondo 2-2 in questo girone di Conference League nasce così. Prima tanto Ferencvaros, poi una buona reazione della Fiorentina, che alla fine poteva anche vincere con due buone occasioni di Gonzalez.
La partita: Fiorentina-Ferencvaros 2-2
Questa l'analisi a fine gara da parte di Vincenzo Italiano: "E' un punto che prendiamo per come è andata la partita. Nel primo tempo non siamo stati bravi e così anche all'inizio del secondo tempo. L'ultima mezzora la squadra ha fatto quello che tutti vogliamo. Gran ritmo e velocità, forse abbiamo rischiato anche di vincerla. Volevamo prendere i tre punti, ma ci sono ancora tante partite che ci possono portare a superare i nostri avversari nel girone. Gli avversari? Non gli abbiamo concesso tantissimo. Loro a campo aperto sono bravi. In europa tutti gli avversari si rivelano temibili. Siamo stati bravi comunque a rimanere in partita". Cosa non ha funzionato all'inizio? "Andavamo piano, sotto ritmo. Non riuscivamo ad isolare gli esterni. I cambi hanno ribaltato la partita. Ikoné e Barak non li abbiamo mai avuti, l'assenza di Jorko non ci ha mai dato la possibilità di far riposare Nico. Tony sapete quello che ci può dare ed è bravissimo a riempire l'area. Due pedine in più che ci permetteranno di cambiare anche sistema di gioco. Sono contento di averli recuperati".
Chi ha iniziato la gara ha perso un'occasione come Maxime Lopez? "Chi ha iniziato doveva andare più forte. Peccato, a volte si mescolano qualità per cercare di rimanere competitivi. L'idea era diversa, volevamo gestire il minutaggio di qualche giocatore. Può capitare una partita così. Chi non è stato oggi al 100% rimedierà un'altra volta". Gonzalez è sembrato esausto a fine partita... "Prima della partita fai dei calcoli, poi lo svolgimento della gara è diverso e finisce con 3-4 giocatori che sono stanchissimi: questo preoccupa in vista di Napoli. Con il rientro di Ikone possiamo farlo rifiatare, ma per noi è troppo importante. Nelle palle aeree stiamo soffrendo anche perché in Europa le squadre hanno malizia e furbizia". I cambi hanno ribaltato la partita... "Si, e sapete quanto sono felice quando i subentrati entrano bene. Non è semplice cambiare l'inerzia delle partite. Sono stati tutti bravi. Quando i giocatori entrano con questo atteggiamento è sempre bello. Per Napoli ci prepareremo e punteremo a fare una bella prestazione".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su