Italiano dopo Napoli-Fiorentina: "Godiamoci una bella sosta. Crescita importante, tutti danno l'anima"

Il tecnico viola dopo la grande vittoria del 'Maradona' per 1-3. Prestazione sontuosa della sua squadra

di ALESSANDRO LATINI
8 ottobre 2023
Per Italiano una serata da incorniciare al "Maradona"

Per Italiano una serata da incorniciare al "Maradona"

Firenze, 8 ottobre 2023 - Prestazione sontuosa, di quelle che restano nella memoria e nella storia. Diciassette punti dopo otto giornate, proprio in quella stessa storia, c'erano stati solo altre due volte.

Serata davvero da incorniciare e Vincenzo Italiano è raggiante davanti ai microfoni. "Parisi e Kayode hanno provato a lanciare Osimhen, avevamo preparato questo stasera... A parte gli scherzi, abbiamo analizzato bene la sfida contro il Real Madrid. Quando hanno preso in mano la partita hanno creato tantissimo e meritavano di più. In un allenamento e mezzo abbiamo provato ad evitare quello che poteva succedere. Chiaro che serva buona sorte, concretezza e cinismo, giocavamo contro i Campioni d'Italia. Il saper muovere la palla oggi ci ha premiato". L'idea Quarta nasce per le sue caratteristiche? "Lui esalta quest'idea, questo modo di aumentare linee di passaggio. Ha una qualità atipica per un difensore, da ragazzino faceva il centrocampista. Altre volte abbiamo riproposto altri difensori, lui invece ha una lettura incredibile che ci porta venticinque metri più avanti. Sta bene, sono contento. Se questo ragazzo prende continuità può veramente far bene ed è stato premiato con la nazionale. Sono contentissimo per questo, lo farà crescere ancora in autostima. Sta capendo che staccare la spina ogni tanto può creare un danno enorme". La partita di Bonaventura... "Oggi era in dubbio, Gonzalez mi ha detto chiaro e tondo che era stanco e che preferiva entrare a gara in corso. Anche Jack forse doveva riposare, ma in questa partita non sono riuscito a rinunciarci". Anche Arthur ha fatto una grandissima partita... "Siamo rimasti impressionati dal secondo tempo contro il Real, dove trovavano linee di passaggio. Se vanno in superiorità numerica non te la fanno mai vedere. Arthur ha giocato sulle caratteristiche di Lobotka, ho lavorato su questo duello ed oggi è stato molto bravo, ogni tanto ha dei tempi d'attesa nel risalire che deve togliere. Ma oggi ha fatto una grande partita". Cosa cullate adesso durante questa sosta? "Abbiamo raggiunto l'obiettivo di non trascorrere la sosta come dopo l'Inter, furono quindici giorni tremendi. Ci sarà chi va in nazionale e chi rimane qui a lavorare, ma adesso ci godiamo la vittoria. La classifica è bella, ma ancora è lunga. Mi tengo la crescita dei ragazzi, quasi tutti escono sempre stremati, tutti tranne il portiere. Chi gioca dà l'anima, stanno dando tutto e sono veramente contento".  

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