La cooperativa del gol. I centravanti? No, grazie. Dodici marcatori diversi in dodici partite giocate

Con i tre gol segnati al Napoli la Fiorentina ha raggiunto la considerevole quota di 24 reti stagionali in 12 gare giocate, tanto che la media di due reti a partita in questa fase iniziale dell’annata è una delle più alte della storia della Fiorentina. Uno dei dati sicuramente da evidenziare in questo contesto è rappresentato dai 12 giocatori diversi andati a segno in queste 12 partite, al punto che definirla “cooperativa del gol” potrebbe risultare anche riduttivo. Il bomber stagionale è Gonzalez con 7 reti, seguito da Bonaventura a quota 4, Ranieri e Quarta a 2 e Nzola, Mandragora, Biraghi, Duncan, Brekalo, Kouamè, Ikonè e Barak ad uno.

Le 18 reti segnate in Serie A dai viola (da 9 giocatori diversi) rappresentano attualmente il terzo miglior reparto offensivo del campionato e il miglior bottino gigliato in Serie A nei primi 8 turni degli ultimi 30 anni unitamente a quello conseguito nel 2005-06 dalla Fiorentina di Cesare Prandelli. Facendo riferimento proprio a quella stagione è interessante evidenziare come la squadra viola dell’epoca avesse un punto in meno in classifica rispetto a quella attuale e, soprattutto, si reggesse sulle reti di un certo Luca Toni, a segno 9 volte nei primi 8 turni. L’attuale capocannoniere gigliato in campionato è Gonzalez con 5 gol, seguito da Bonaventura a 4. Ricordiamo che il record assoluto di giocatori diversi andati in gol in una stagione della Fiorentina venne stabilito nel 2014-15, annata in cui la squadra di Montella riuscì a realizzare 89 reti in gare ufficiali con 23 giocatori.

Roberto Vinciguerra