La fascia del futuro. Ranieri già promosso leader: Mandragora e Dodo i (possibili) vice

Per due storici capitani che se ne vanno, c’è un’altra generazione pronta a gettare le basi di una leadership nuova...

di Redazione Sport
28 dicembre 2024
Per due storici capitani che se ne vanno, c’è un’altra generazione pronta a gettare le basi di una leadership nuova...

Per due storici capitani che se ne vanno, c’è un’altra generazione pronta a gettare le basi di una leadership nuova...

Per due storici capitani che se ne vanno, c’è un’altra generazione pronta a gettare le basi di una leadership nuova e forte. L’addio di Biraghi e Quarta nel cuore della stagione obbligherà la Fiorentina a reperire in fretta figure alternative in grado di raccogliere l’eredità dei due partenti e in tal senso Ranieri (prodotto del vivaio nonché esempio di gavetta già insignito di questo ruolo) ha tutto per essere un’icona della Viola 2.0. Eppure è ovvio che oltre al classe ’99 serviranno altri elementi in grado di trascinare lo spogliatoio.

La logica fin qui messa in atto dal club fa capo al numero di gare giocate (così fu spiegata la scelta di assegnare la fascia a Kouame - 147 gettoni - con l’Empoli) e dunque i primi che dovrebbero sentirsi interessati dalla rivoluzione sono Terracciano (155 presenze), Ikoné (136), Sottil (133), Mandragora (116) e Dodo (90). Difficile che il portiere e il francese - probabili partenti - possano ricoprire questo ruolo, più facile invece che possano farlo il figlio d’arte, il mediano e l’ex Shakhtar. E gli altri? Ovvio che anche il curriculum di chi ha giocato ad alti livelli avrà un peso: vedi De Gea.

A.Gian.

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