Il colpo di Mezzanotte - Vranckx sul filo del rasoio. Ultime 72 ore incandescenti per la Fiorentina

Firenze, 30 agosto 2023 - Settantadue ore al gong finale del mercato estivo. Ed ancora la Fiorentina deve fare diverse operazioni. Partiamo subito da Aster Vranckx, rimasto in sospeso ormai molto oltre il weekend. Le parti si sono aggiornate ieri, dopo qualche giorno di silenzio. A livello economico si parla di Fiorentina rigida sul fronte commissioni dell'agente. Contestualmente resiste anche una distanza di 2-3 milioni di euro con il Wolfsburg per il cartellino. La novità è che la Fiorentina starebbe valutando se affondare o meno il colpo e la variabile sarebbe il passaggio del turno in Conference League. In caso di successo contro il Rapid Vienna la trattativa si chiuderebbe nella notte tra giovedì e venerdì, con le distanze economiche che vengono definite "superabili". Se la Fiorentina dovesse uscire dalla Conference, difficilmente andrebbe ad inserire un nuovo centrocampista. La sensazione è questa: c'è da aspettare l'evolversi dei fatti. La Fiorentina è attesa anche al colpo in difesa. In questo caso il nome resta top secret, si è capito che Murillo e Senesi piacciono, ma non sono delle priorità. La dirigenza viola sta lavorando sottotraccia su un nome non uscito a livello mediatico. E poi ci sono gli spinosi casi in uscita. Sofyan Amrabat continua il suo braccio di ferro con la Fiorentina, ma ad oggi ancora non ci sono offerte sul tavolo di Commisso, che nelle ultime ore ha dato mandato ai suoi di vendere il marocchino anche in prestito. Amore finito tra il presidente della Fiorentina e Amrabat. Fu il primo e unico colpo battuto dal presidente, che rimase incantato dalle prestazioni nel Verona del mediano. La possibilità di una cessione non a titolo definitivo ritira in ballo l'Atletico Madrid e sposta il problema avanti di un anno, con la Fiorentina che sfrutterebbe l'opzione a suo favore per allungare il contratto del calciatore fino al 2025. Anche per Jovic si è mosso poco. Un sondaggio dell'Olympiakos, che non è una prima scelta del calciatore. Vedremo se nelle prossime ore Ramadani tirerà fuori il coniglio dal cilindro o se l'ex Real Madrid dovrà accontentarsi dell'avventura in Grecia. Fari puntati anche sul fronte Quarta (via solo dopo aver preso il nuovo centrale). L'argentino è in parola con il Betis Siviglia, ma manca ancora l'accordo fra i club. Si lavora su un doppio binario: cessione subito a titolo definitivo o prestito con opzione d'acquisto.