The New Saints, chi sono gli avversari della Fiorentina

Giovedì i gallesi saranno i primi avversari della Fiorentina nel nuovo e maxi girone di Conference League. Squadra sulla carta abbordabile con una storia tutto sommato recente

di ALESSANDRO LATINI
1 ottobre 2024
I giocatori di New Saints festeggiano un gol (Foto social del club gallese)

I giocatori di New Saints festeggiano un gol (Foto social del club gallese)

Firenze, 1 ottobre 2024 - Comincerà nella giornata di giovedì l'avventura in Conference League della Fiorentina, reduce da due finali perse tra Praga e Atene. L'obiettivo non può che essere quello di andare a rigiocarsi il trofeo a Wroclaw il prossimo 28 maggio. Dopo aver faticato non poco a superare il playoff contro la Puskas Akademia, adesso la squadra di Palladino dovrà concentrarsi sulle sei sfide del maxi raggruppamento, novità dell'edizione di quest'anno. Il traguardo intermedio non può che essere quello di arrivare tra le prime otto per evitare gli spareggi che si disputeranno tra la nona e la sedicesima classificata. Ma per questo ci sarà tempo più avanti. Adesso il mirino è puntato sui gallesi dei New Saints, che giovedì arriveranno a Firenze (ore 21 al Franchi il fischio d'inizio) a caccia di un sogno. Sulla carta non c'è partita ma la Conference ha già dimostrato alla Fiorentina che prendendo sottogamba qualsiasi avversario - anche quelli tecnicamente inferiori - la vita se la può complicare notevolmente.

La storia

I New Saints sono stati fondati nel 1959 anche se il primo nome del club era Llansantffraid FC. Il club ha militato nelle serie inferiori fino agli inizi degli anni Novanta e la prima stagione nella massima serie fu nel 1992/1993. Nel 1995 il primo trofeo conquistato (la Welsh League Cup) e la possibilità di affacciarsi nei primi turni delle competizioni europee. Arrivano così gli sponsor. Soprattutto investe 250.000 sterline una locale compagnia informatica, la Total Network Solutions, che cambia anche la denominazione della squadra in Total Network Solutions Llansantffraid FC. Nel 2000 il primo storico titolo in bacheca. Nel 2003 una nuova svolta: la fusione con l'Oswestry Town, antico club inglese. La Uefa approva perché i club appartenevano a due federazioni diverse. Alla fine della stagione 2005-2006 la Total Network Solutions cessa il suo periodo di sponsorizzazione, subentra British Telecom. E quindi si rende necessario un nuovo cambio di nome. Si arriva così agli attuali The New Saints FC.

Il presente

Attualmente è la squadra gallese più forte, campione in carica anche se in questa stagione sta rincorrendo in classifica. Quinto posto con 15 punti frutto di 5 vittorie e 2 sconfitte. Rispetto alla concorrenza ha però tre gare da recuperare. In Europa il cammino non è stato buono nei preliminari di Champions League (eliminazione per mano del Ferencvaros) e nemmeno in Europa League (avanti il Petrocub). La campagna europea è stata salvata con la Conference League: playoff superato contro il Panevezys. Rosa che attualmente vale meno di 3 milioni di euro nel suo complesso, più o meno quanto il valore del cartellino del solo Terracciano. Da tenere d'occhio l'esterno sinistro Bradley (fin qui 7 gol e 4 assist), l'inglese Williams (3 gol in campionato) e Declan McManus, che con i suoi 225.000 euro ha il valore più alto della rosa. Capitano è l'esperto centrocampista inglese Daniel Redmond, che nelle ultime ore ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sfida del Franchi. "Questo è il bello del calcio e delle competizioni europee, che ti permettono di affrontare squadre straordinarie come la Fiorentina. Andremo a Firenze e ci godremo questa esperienza. Essere capitano? Sono stato fortunato, è la mia prima stagione da capitano e giocare in Europa contro la Fiorentina è incredibile, sia per me che per la mia famiglia. È una sensazione che mi riempie di orgoglio".  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su