Plzen-Fiorentina 0-0: la difesa del Viktoria è un muro e blocca la viola

Nell'andata dei quarti di finale di Conference League, la squadra di Italiano pareggia alla Doosan Arena. Il passaggio del turno si deciderà al Franchi.

di KEVIN BERTONI -
11 aprile 2024
Fiorentina bloccata dal Viktoria Plzen

Fiorentina bloccata dal Viktoria Plzen

Plzen, 11 aprile 2024 – La Fiorentina sbarca a Plzen per affrontare il Viktoria nell'andata dei quarti di Conference League. La squadra ceca è, al momento, imbattuta nel torneo e tra le mura amiche della Doosan Arena può davvero essere un osso molto duro. Per i padroni di casa, d'altronde, si tratta di un match storico, come definito anche dal tecnico Koubek, dunque la Viola dovrà essere pronta a una vera e propria battaglia. Lato formazioni, Italiano deve fare a meno all'ultimo di Jack Bonaventura che è ancora alle prese con una botta alla caviglia rimediata contro la Juventus. Il centrocampista ex Milan ha provato ad allenarsi, ma alla fine il tecnico ha scelto di non rischiarlo. Al suo posto in mediana ci sono Arthur e Mandragora, quest'ultimo preferito a Duncan, Beltran in trequarti come preannunciato in conferenza, dietro torna Quarta a fare coppia con Milenkovic. Dall'altro lato ci sono Chory e Vydra a guidare l'attacco, con Sulc appena alle spalle e capitan Hejda a guidare i tre dietro. Tutti agli ordini dell'arbitro Orel Grinfeeld.

Primo tempo

Nei primi dieci minuti nessuna occasione, le due squadre si studiano con la Fiorentina che tiene il possesso e prova a trovare un varco nella difesa avversaria. All'11' corner per i padroni di casa, stacca Hejda ma la palla è debole e arriva comodamente da Terracciano. Ancora buona costruzione offensiva del Viktoria Plzen, con la palla che arriva a Reznik a destra, nonostante il tempo per crossare l'esecuzione è pessima mandando la palla in curva. Arriva il primo giallo della partita all'indirizzo di Cadu per un duro fallo su Nico Gonzalez. Gioco un po' spezzettato nei secondi dieci minuti, con i contatti che salgono di tono e, in particolare, i giocatori del Viktoria non ci vanno per il sottile nei contrasti. Primo rischio della partita per la Fiorentina, occasione Viktoria al 24': bella azione in verticale con la palla che arriva a Sulc che lascia all'indietro per Vydra, che tira di destro di prima intenzione e la palla termina poco fuori alla destra di Terracciano. Si fa vedere la Fiorentina con Belotti che di testa prova a girarla in porta sul cross dalla sinistra di Mandragora, la palla però è debole e centrale facile preda di Jedlicka. Queste sono le uniche due vere occasioni dei primi 40 minuti: la Fiorentina continua a fare tanto possesso palla, ma la squadra di Koubek difensivamente è davvero difficile da scardinare perché gli spazi sono molto stretti e i due esterni vanno a completare una linea a cinque che, unita a questi ritmi bassi, fino a ora ha vita davvero facile contro l'attacco viola. Si scaldano gli animi tra Dodo e Vydra dopo un contrasto a centrocampo tra i due, il brasiliano e il giocatore dei padroni di casa vanno a muso duro poi però interviene l'arbitro Grinfeeld che riporta la calma sul terreno di gioco. Dopo un recupero di un solo minuto nonostante ci siano state varie interruzioni, il primo tempo, avaro di emozioni, termina 0-0.

Secondo tempo 

Si riparte senza sostituzioni nei secondi 45 minuti. Al 55' occasione per Lucas Beltran che si smarca sul lato destro dell'area e tira forte sul primo palo, con Jedlicka riesce a bloccare in qualche modo. La Fiorentina ha aumentato i giri, pressione più alta già a partire dai primissimi metri, una cosa che invece non accadeva nel primo tempo. La squadra di Italiano continua a controllare la partita, il Viktoria sempre dietro e spera in un contropiede. Primo cambio del match e lo effettua il Viktoria Plzen: fuori Vydra e dentro Traorè al 62'. Si ferma la partita a causa di un lancio di fumogeni in campo, qualche minuto per liberare il campo. Ci pensa Nico Gonzalez a buttare fuori il fumogeno, poi rivolge una occhiataccia ai propri tifosi perché sono loro responsabili di questa interruzione. Oggettivamente una scelta alquanto discutibile da parte dei supporters viola. Nel frattempo arrivano due cambi per Italiano: dentro Barak e Nzola al posto di Beltran e Belotti. Passano nove minuti con la partita che segue lo stesso leitmotiv e allora Italiano a dieci dalla fine ne cambia altri due: nella mischia Kouamé e Maxime Lopez per Sottil e Arthur. Ci prova Nico in controtempo di testa sull'angolo di Biraghi, la palla però finisce abbondantemente a lato. Il pubblico della Doosan Arena soffre insieme ai suoi ragazzi in questo finale: il pareggio sarebbe un risultato più che ottimo per la squadra ceca visti anche i problemi di rosa alla vigilia di questo match. L'ultima carta di Italiano è Vincent Ikoné che entra a cinque dalla fine per Nico Gonzalez. Reznik non è al meglio, prova a stringere i denti per questo finale, ma intanto Koubek preallerta la cortissima panchina. Rischia Dodo perdendo palla, ma Traorè non ne approfitta a dovere. Grande intervento di Quarta in scivolata che sventa una trama del Viktoria e fa ripartire i suoi, la squadra di casa però è subito tutta dietro e il cross di Dodo viene ribattuto. Tante, tantissime, troppe interruzioni in questo secondo tempo: i padroni di casa hanno portato la partita esattamente dove volevano. Saranno ben sei i minuti di recupero. Utilizza tutto il tempo a disposizione la squadra ceca, cercando di tenere il pallone il più lontano possibile dalla porta di Jedlicka. Finisce qui: la Fiorentina sbatte sul muro del Viktoria Plzen, è 0-0 in Repubblica Ceca. Si deciderà tutto al ritorno al Franchi la prossima settimana.

Tabellino

Viktoria Plzen (3-4-1-2): Jedlicka; Hranac, Hejda, Jemelka; Reznik (Paluska, 96'), Cerv, Kalvach, Cadu; Sulc; Chory (Kliment, 94'), Vydra (Traorè, 62').

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur (Maxime Lopez, 80'), Mandragora; Gonzalez (Ikoné, 85'), Beltran (Barak, 70'), Sottil (Kouamé, 80'); Belotti (Nzola, 70').

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