Vitoria Guimaraes-Fiorentina 1-1, le pagelle
I voti ai protagonisti in campo per questa sfida di Conference che ha visto il pareggio dei viola grazie alla rete di Mandragora
Firenze, 19 dicembre 2024 – Vitoria Guimaraes-Fiorentina 1-1, ecco i voti:
Terracciano 6 - Disinnesca un tiraccio di Kaio Cesar distendendosi sulla sua sinistra. Ancora una grande parata su Gustavo Silva nella ripresa che tiene in piedi le speranze di rimonta. Bravo nel non toccare in area G. Silva, poi ammonito. Fermo su un paio di conclusioni.
Dodo 6 - Attento nelle diagonali e nel coprire la zona dove opera con continuità Nuno Santos, uomo di maggiore talento degli avversari. Si sacrifica coprendo e correndo, con un po’ di dispersione. Si mette al servizio degli altri e sforna l’assist che vale il pareggio liberatorio. Comuzzo - Non è lucido nell'uscita e Kaio Cesar ne approfitta per tagliare in due la difesa viola. Quello che sorprende è la poca tranquillità nel gestire situazioni semplici. Esce ad inizio della ripresa.
Dal 46' Ranieri 6 - Soffre poco, aggiunge solidità senza grandi pericoli.
Martinez Quarta 4,5 - Gestisce con mestiere la retroguardia, mandando in porta Ikone, con poca ’fortuna’. Sembra iniziare al meglio fino a quando compie un doppio errore nell’occasione del gol perché resta basso e non in linea, salvo poi perdersi G. Silva a due passi da Terracciano. Combina un altro paio di pasticci che avrebbero messo tutta in salita una gara già di per sé complessa.
Parisi 5,5 - Scolastico, con poca tendenza a prendere iniziative, probabilmente perchè è più preoccupato della corsa di Nuno Santos e dalle ripartenze, soffrendo più del normale nello sbrogliare alcuni break.
Dal 75’ Gosens 6 - Aggiunge esperienza nel finale all’arma bianca.
Mandragora 6,5 - Cerca di togliere dagli affanni la linea la mediana viola quando il Victoria Guimaraes prende campo e coraggio. Ma trova poca collaborazione soprattutto nella prima parte della gara. Lui non demorde e alimenta l’azione offensiva anche in una zona che non è sua, come l’out di sinistra. E’ proprio da lì, però, che alla fine riprende il pareggio che spinge la Fiorentina a passare come terza. Mezzo voto in più proprio per il gol
Richardson 5 - Qualche imprecisione nell’impostare subito in avvio di partita. Perde un paio di contrasti e questo lo condiziona per il resto della frazione. Cerca di stare a galla, ma si vede che non riesce a trovare ritmo e posizione, pur non facendo errori gravi.
Dal 46’ Adli 6 - La sua presenza è imprescindibile nel motore viola, anche in gare di sofferenza come questa.
Ikone 5 - Il solito Jorko che scarta un cioccolatino e invece di mangiarselo lo mette in tasca con evidenti ripercussioni. Non ne infila una buona come nell’ultimo periodo e anche l’Europa gli resta indigesta.
Dal 57' Colpani 5,5 - Lascia poche tracce.
Gudmundsson 5,5 - Una fuoriserie depotenziata che gira con il motore al minimo ma senza una vera metà, perchè gioca troppo spalle alla porta e questo non lo avvantaggia. Anzi. Chiama il pallone per averlo tra i piedi e non sempre viene assecondato.
Dal 57' Kean 5,5 - Dopo pochi minuti Beltran lo mette davanti al portiere, ma il portiere si salva restando in piedi
Beltran 5,5 - Non è Bove, anche se deve sostituirlo nell'idea di gioco. Le caratteristiche sono altre pur cercando di dare un contributo nelle due fasi. Più vivace nella ripresa. Bello il passaggio che Kean non sfrutta.
Kouame 5 – Inizia pasticciando una potenziale occasione e prosegue nello sbagliare appoggi anche semplici. Tanta confusione anche se non manca mai l’impegno. Una prova che suona come un’ulteriore chance non sfruttata nel modo giusto.
All. Palladino - Missione compiuta e questo è l’aspetto più importante. Come rivederlo in panchina. Vuole giocarsela all’inizio risparmiando più possibile alcune pedine, rilanciando dal primo minuto Gudmundsson. Non tutto funziona nella prima parte della gara e con i cambi cerca di rimediare e gli riesce.
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