Il Genoa continua a correre: De Winter e Vasquez stendono il Monza
I rossoblù sbagliano un rigore nel primo tempo ma poi si scatenano nella ripresa e vincono 2-0 con le reti dei due difensori

Johan Vásquez festeggia il 2-0 (Ansa)
Genova, 27 gennaio 2025 – La pioggia che si è abbattuta quest’oggi su Genova e sullo stadio di Marassi non ha fermato il Genoa di Vieira che ha subito rialzato la testa dopo il ko con la Roma sconfiggendo 2-0 un Monza sempre più in crisi e rimasto solo sul fondo della classifica. Altri tre punti decisamente meritati per i rossoblù che agganciano Torino e Udinese a quota 26. La squadra di Vieira ha impiegato poco più di un quarto d’ora per prendere le misure al Monza e attorno alla mezz’ora ha sfiorato per ben due volte la rete con Pinamonti che prima ha impegnato Turati con un colpo di testa e poi lo ha costretto a superarsi per fermare il calcio rigore causato dal fallo di Kyriakopouolos su Vasquez. Un incidente di percorso che i rossoblù hanno saputo superare brillantemente, ripartendo forte e colpendo con Miretti la traversa a inizio ripresa. Per vedere i loro sforzi premiati, i liguri hanno così dovuto attendere il 61’, minuto in cui De Winter si è inserito alla perfezione in area sulla punizione battuta da Cornet e con un colpo di testa ha battuto Turati. La svolta del match: il Monza infatti non è più riuscito a reagire e si è di fatto arreso al cospetto di un Genoa molto più tonico e capace di chiudere definitivamente i conti all’84’ con un'altra inzuccata, quello di Vasquez che ha anticipato tutti e capitalizzato appieno il traversone del neoentrato Cornet.
Primo tempo
Grande dinamismo e ritmi alti segnano il passo di una gara molto combattuta, che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto e a tutto campo. Trovare varchi nella difesa avversaria sembra tutt’altro che cosa semplice almeno nel primo quarto d’ora. Al 16’, però, il Monza – partito con miglior piglio grazie alla costruzione dal basso – suona il primo squillo della serata con il diagonale di Kyriakopoulos che arriva al termine di una azione da manuale e viene deviato sul fondo in maniera provvidenziale da un avversario. Un campanello d’allarme per i rossoblù che impiegano almeno una ventina di minuti per cercare la giusta profondità ma, quando lo fanno grazie a ottime sovrapposizioni, creano la loro prima opportunità: un colpo di testa di Pinamonti che Turati devia in corner. Il portiere dei brianzoli fa però ancora meglio pochi istanti più tardi, al 29’, perché Kyriakopoulos – sugli sviluppi di quel corner – stende Vasquez causando un calcio di rigore che Pinamonti si fa parare da Turati battendolo in maniera poco angolata. I padroni di casa non si fanno abbattere dall’errore del loro numero 19 e provano a chiudere in avanti sfiorando la rete anche al 37’ con il tiro di Miretti alzato in corner da Izzi. A complicare una seconda parte di primo tempo in sofferenza per il Monza, arriva poi l’infortunio ad Akpa Akpro, costretto a lasciare il posto a Bianco pochi istanti prima dell’intervallo consumando il primo slot sostituzioni.
Secondo tempo
Dopo l’intervallo Bocchetti toglie anche Kyriakopoulos – già ammonito – inserendo Dany Mota Carvalho, ma è il Genoa a riprendere il bandolo della matassa dove sostanzialmente lo aveva lasciato e ripartire con una clamorosa occasione: sul cross dalla destra di Pinamonti, Miretti stacca di testa e colpisce la traversa. Pinamonti da regista aggiunto in attacco è un vero e proprio fatore e al 57’ ispira l’ennesima occasione da rete rossoblù liberando con una sponda di testa Thorsby, il quale entra in area e calcia un tiro a incrociare che trova la grande risposta di Turati. Sulla respinta del portiere dei brianzoli si avventa il neoentrato Cornet che, a pochi passi dalla porta non trova il bersaglio e parte in posizione di fuorigioco. I tempi per il vantaggio genoano sembrano però essere maturi e infatti al 61’ i rossoblù, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti siglano l’1-0 con De Winter che attacca il secondo palo sbucando alle spalle dei difensori avversari e insaccando il pallone di testa. Con il suo Monza finito sotto nel punteggio, allora, Bocchetti prova a dare peso all’attacco inserendo prima Petagna e poi il neoarrivato Lekovic assieme a Vignato, mentre Vieira risponde inserendo Ekuban al posto di un Pinamonti positivo nonostante il rigore sbagliato. Nonostante i cambi operati dal tecnico del Monza è il Genoa a continuare a fare la partita grazie a un maggior dinamismo che porta a vincere tanti duelli soprattutto a centrocampo. La naturale conseguenza è il raddoppio che arriva all’84’ quando Vasquez si inserisce alla perfezione in area sul cross di Cornet e anticipa tutti – Thorsby compreso – realizzando di testa il 2-0 che chiude ogni discorso con qualche minuto di anticipo sul triplice fischio di Doveri. Il tabellino: Genoa (4-3-3): Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Martin; Masini, Frendrup, Kassa (dal 55’ Cornet); Thorsby (dall’86’ Ekathor), Pinamonti (dal 77’ Ekuban), Miretti (dall’86’ Vitinha). All. Vieira. Monza (4-4-2): Turati; D’Ambrosio (dal 74’ Lekovic), Izzo, Carboni, Kyriakopoulos (dal 45’ Dany Mota); Ciurria, Akpa Akpro (dal 44’ Bianco), Urbanski, Pedro Pereira; Caprari (dal 68’ Vignato), Maldini (dal 68’ Petagna). All. Bocchetti. Marcatori: De Winter (Genoa 61’), Vasquez (Genoa 84’). Note – Ammonizioni: Caprari, Kyriakopoulos, Akpa Akpro, Bianco.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su