Gubbio tradito dagli episodi: contro il Legnago una brutta sconfitta
Tentativo di rimonta vanificato dall’espulsione di Zallu. Per i rossoblù prestazione al di sotto degli standard visti nelle ultime settimane

L’allenatore del Gubbio Fontana (che oggi era in tribuna per squalifica)
Gubbio, 22 febbraio 2025 – Peccato. Il Gubbio capitola per 0-3 al “Barbetti” contro il Legnago ultimo in classifica, al termine di una gara condizionata ancora dagli episodi girati a sfavore dei rossoblù, al netto di una prestazione comunque che non ha rispecchiato gli standard visti nelle ultime settimane.
La gara. È il Legnago che parte meglio. All’8° la girata aerea di Spalluto termina alta, poi un minuto dopo Bombagi lancia Leoncini il cui tentativo incrociato è respinto da Venturi. Con il passare dei minuti i veneti calano d’intensità e il Gubbio diventa padrone del campo, pur faticando a fare breccia nelle maglie della difesa avversaria. Al 22° Corsinelli supera Noce in area, da posizione defilata calcia ma trova Perucchini, nel rimpallo con Ruggeri poi la sfera termina ancora tra le braccia del portiere ospite. L’occasione più grande arriva al 30°, quando dal corner di Spina arriva il colpo di testa di Tommasini che esce di un soffio.
Nel finale piccole emozioni. Al 40° Svidercoschi punta i centrali rossoblù palla al piede ma viene fermato da Signorini, sulla ripartenza il tiro cross di D’Ursi non trova fortuna. La ripresa parte però in salita per il Gubbio: passano 5 minuti e Zallu prova a mettere una pezza sull’indecisione avuta con Signorini, ma il suo servizio per Venturi è difettoso ed è costretto a stendere Svidercoschi lanciato a rete. Nessun dubbio per Dorillo, che estrae il sacrosanto rosso diretto per il terzino rossoblù: Rubicini corre subito ai ripari, spostando Corsinelli sulla fascia destra e inserendo Iaccarino per Maisto, schierandosi dunque con un 4-2-3 per continuare a provarci. Nonostante l’uomo in meno è sempre il Gubbio a fare la partita: al 67° D’Ursi serve Iaccarino che dal limite calcia di prima ma manda a lato.
Dal rinvio dal fondo errore di Tozzuolo che lancia Spalluto, cross al centro per Svidercoschi che sbaglia clamorosamente da un passo colpendo l’incrocio ma libera la porta per il tapin vincente di Casarotti che porta avanti i suoi. Il Gubbio non si arrende ma capitola all’87°, quando Bombagi inventa per Svidercoschi che batte Venturi. Il Gubbio stacca la spina e un minuto dopo il destro dal limite di Basso Ricci chiude il match sullo 0-3.
GUBBIO-LEGNAGO SALUS 0-3, IL TABELLINO
GUBBIO (4-3-3): Venturi; Zallu, Signorini, Tozzuolo, Tentardini (st 27’ D’Avino); Maisto (st 11’ Iaccarino), Rosaia (st 39’ Rovaglia), Corsinelli; Spina (st 27’ Stramaccioni), Tommasini, D’Ursi. All. Rubicini A disp. Bolletta, Di Massimo, Faggi, Conti, Proietti.
LEGNAGO SALUS (4-3-1-2): Perucchini; Tanco, Noce, Ampollini, Ruggeri (st 15’ Muteba); Bombagi (st 45’ Dore), Diaby, Leoncini (st 15’ Casarotti); Zanetti (st 15’ Franzolini); Spalluto (st 30’ Basso Ricci), Svidercoschi. All. Bagatti A disp. Rigon, Berto, Koblar, Peschetola, Ballan, Vitale.
ARBITRO: Dorillo di Torino (Martone-Di Carlo)
MARCATORI: pt 23’ Casarotti, st 42’ Svidercoschi, 43’ Basso Ricci
NOTE: corner 7-5; ammoniti: Ampollini, Ruggeri; espulso Zallu al 5’ st per fallo su chiara occasione da rete; recupero: pt 2’; st 4’.
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