Il Como cerca l’impresa: "A Napoli senza paura"
I lariani provano a fermare la capolista dopo i successi con Atalanta e Verona. Fabregas: "La differenza si farà a centrocampo, ma noi siamo ben attrezzati".
La partita di stasera (ore 18.30) allo stadio Maradona di Napoli rappresenta una prova fondamentale per il Como, che deve capire se, dopo le vittorie contro Atalanta e Verona, può ambire a qualcosa di più della semplice salvezza. Gli azzurri stanno vivendo un ottimo periodo di forma, sia dal punto di vista del gioco, dove hanno trovato i giusti equilibri a centrocampo, sia grazie all’imprevedibilità di Paz, convocato dalla nazionale argentina, e all’efficacia in attacco di Cutrone.
Fabregas, con il rientro di Barba, ha a disposizione l’intera rosa, ad eccezione di Cerri, che tornerà dopo la pausa, e non intende cambiare la formazione vincente schierata contro Atalanta e Verona. "Abbiamo trovato la nostra stabilità con questa formazione", afferma l’allenatore spagnolo. "Al momento non serve cambiare uomini o modulo. Ho in panchina elementi dello stesso valore dei titolari che possono subentrare durante la partita, come Belotti, che sta crescendo continuamente e sta dimostrando il suo valore in allenamento".
Il tecnico iberico esprime la sua soddisfazione per la convocazione di Paz, e racconta di aver incontrato Spalletti durante la partita di Coppa dell’Inter, scambiandosi i numeri di telefono, ma di non aver avuto contatti per quanto riguarda Cutrone. Tuttavia, la sfida contro la capolista, che non ha impegni in coppa, si preannuncia estremamente difficile, e il Como dovrà alzare ulteriormente il livello per portare a casa un buon risultato. "Dobbiamo entrare in campo senza paura. La differenza si farà a centrocampo, ma noi siamo ben attrezzati. Sergi Roberto migliora di settimana in settimana ed è il reparto in cui stiamo sicuramente rendendo meglio. Dovremo stare attenti a Kvaratskhelia: lo scorso anno giocava fisso sulla fascia sinistra, mentre con Conte parte da sinistra per cercare il tiro e altre posizioni d’attacco. Ci siamo allenati molto in fase difensiva per affrontarlo". Fabregas apre anche un ampio capitolo riguardo a Conte: "Non vedo l’ora di affrontarlo, è uno dei migliori allenatori al mondo. Ho appreso molto da lui in Inghilterra: ho giocato per due anni al Chelsea e, all’inizio della mia prima stagione, mi ha tenuto in panchina, ma è sempre stato chiaro con me. Poi ho conquistato la sua fiducia e sono diventato un punto fisso della sua squadra. Da lui ho imparato l’importanza di una preparazione atletica intensa e la mentalità da applicare al gruppo".
Il Como ha alloggiato a Caserta per evitare gli schiamazzi notturni dei tifosi napoletani, anche se distano solo 40 km dal Maradona. Saranno circa 500 i tifosi lariani presenti sugli spalti, un buon numero considerando la distanza e il giorno e orario non favorevoli.
(4-2-3-1): Audero; Van Der Brempt, Kempf, Dossena, Moreno; Sergi Roberto, Perrone; Strefezza, Paz, Fadera; Cutrone. All. Fabregas
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