Il Verona al fantacalcio: i titolari, chi prendere, chi evitare

Da Paolo Baroni a Paolo Zanetti, ma con lo stesso obiettivo: mantenere la categoria. Analizziamo il Verona in ottica fantacalcio: dalla formazione titolare ai consigliati, passando per i tiratori dei calcio piazzati e dei rigori.

di KEVIN BERTONI
24 agosto 2024
Paolo Zanetti, allenatore Hellas Verona

Paolo Zanetti, allenatore Hellas Verona

Milano, 24 agosto 2024 - Un esordio del genere, molto probabilmente, non se lo sarebbe aspettato nemmeno Paolo Zanetti: il suo Verona schianta il Napoli di Conte per 3-0 e si porta, almeno per una giornata, in testa alla Serie A. Ora, in ogni latitudine del Paese sanno che veleggiare nella parte sinistra della classifica per l'Hellas è un sogno, dunque tornando con i piedi per terra conquistare subito tre punti contro una big del campionato significa portarsi a -37 dall'obiettivo 40 punti, ovvero la salvezza

Cos’è cambiato 

Il Verona arriva da un'annata particolare: la squadra è cambiata tantissimo nel mercato di gennaio 2024, con tante partenze pesanti (una su tutti Cyril Ngonge al Napoli) e acquisiti semi sconosciuti, ma Paolo Baroni è riuscito a fare un lavoro ottimo con i calciatori a sua disposizione, tanto da raggiungere meritatamente la salvezza. Ora il tecnico si è accasato alla Lazio e la scelta della società è stata, ancora una volta, coraggiosa: squadra affidata a Paolo Zanetti, ex tecnico dell'Empoli che dopo la sconfitta per 7-0 contro la Roma venne esonerato lasciandolo un anno fuori dai giochi. Da un Paolo a un altro, senza stravolgere i dettami tattici e continuare a lavorare sulle ottime basi lasciate da Baroni. Dunque, come già visto contro il Napoli, ci si aspetta un Verona arcigno difensivamente, soprattutto in casa, e pronto a ripartire sfruttando giocatori che uniscono corsa e tecnica per mettere nelle migliori condizioni di segnare alle punti fisicamente e capaci di tenere su quanti più palloni possibili. Per fare tutto questo, si riparte dalla difesa a 4, con precisione dal 4-2-3-1 o, come variante, il 4-3-2-1. Terzini di spinta come Tchatchoua, centrocampo di qualità e quantità con Duda e Serdar, il faro Darko Lazovic sull'esterno e due nomi che, dopo la prima partita di campionato, sono entrati nelle liste di tutti i fantallenatori: Daniel Mosquera e Dailon Rocha Livramento. Nel gioco di Zanetti anche i centrali di difesa sono chiamati a partecipare in fase di impostazione, per cercare di servire subito uno dei due mediani e creare così un triangolo: mediano, esterno e terzino. Così da avere due opzioni per impostare: continuare a cercare le vie laterali oppure se ci sono le opportunità verticalizzare per gli attaccanti. Senza palla, come visto contro il Napoli, si alternano due momenti: difesa a centrocampo e pressione alta per aggredire velocemente il portatore di palla, con il rischio di esporsi però a contropiedi, oppure linea molto bassa, squadra compatta per difendere il risultato e poi lanciare per le ripartenze degli esterni e degli attaccanti. Concetti semplici per inseguire un'altra salvezza.

La formazione titolare e i tiratori di calci piazzati

Come detto si riparte dal 4-2-3-1 visto anche contro il Napoli. La porta è sempre di Lorenzo Montipò, portiere classe 1996 che la passata stagione ha subito 49 gol in 37 giornate con una media voto di 6,37, dimostrandosi quindi un ottimo portiere da modificatore e ideale per chi dovesse optare per un'alternanza. Difesa a quattro con il nuovo arrivato Tchatchoua a destra e l'altro neo acquisto Frese sulla corsia mancina, mentre i centrali dovrebbero essere Coppola e Dawidowicz. Condizionale d'obbligo perché non va scordato Magnani e, un po' più indietro nelle gerarchie, Ceccherini, per un possibile posto da titolare. Davanti alla difesa una delle più belle sorprese della scorsa stagione, Ondrej Duda, che farà coppia con Serdar. Il classe 1997 al momento è infortunato (lesione muscolare al bicipite femorale sinistro, rientro per metà settembre) e al suo posto probabilmente agirà Belahyane. In trequarti il posto in mezzo è dell'ex Frosinone Abdou Harroui, che con i ciociari ha fatto vedere ottime cose, mentre sulle corsie una, quella di sinistra, è di capitan Darko Lazovic, da anni una delle certezze del Verona e del fantacalcio. A destra previsti ballottaggi: in vantaggio su c'è Tomas Suslov, classe 2002 che potrebbe agire anche da trequartista, subito dietro Dailon Rocha Livramento. D'altronde lo stesso Zanetti ha detto che sarà possibile vedere insieme Mosquera e Livramento, gli eroi della vittoria contro il Napoli. Per il ruolo di punta, dopo la doppietta all'esordio, Mosquera pare favorito su Tengstedt. Inoltre, la duttilità di Livramento gli permette anche di ricoprire il ruolo di centravanti in occorrenza. Non va dimenticato, perché sarà spesso utlizzato da Zanetti l'ex Salernitana Grigori Kastanos. Un trequartista che ormai ci ha abituato a 2-3 gol e 2-3 assist stagionali, al momento è da considerare come il vice Lazovic. Per i piazzati in casa Hellas Verona le gerarchie sono più che definite.

Calci piazzati: Darko Lazovic, Tomas Suslov

Rigori: Darko Lazovic, Tomas Suslov

I consigliati

Due giocatori già noti alla Serie A e che hanno dimostrato, con continuità, di poter tornare utilissimi anche al Fantacalcio. I consigliati del Verona sono Darko Lazovic e Lorenzo Montipò. L'esterno, capitano del Verona, non solo ha il posto assicurato sulla corsia (acciacchi permettendo) ma soprattutto è l'incaricato numero uno per calci di punizione, angoli e rigori. Arriva da una stagione con 31 presenze e 3 gol e 2 assist, come quinto slot nel vostro centrocampo ci rientra benissimo. Nel caso optiate per l'alternanza in porta, uno che non dovrebbe mancare è Lorenzo Montipò: 37 presenze e 6,31 di media voto, certo non aspettatevi chissà quanti clean sheet, ma per il modificatore siete in una botte di ferro. 

Le scommesse

Dopo la prima giornata ormai sono sdoganati, ma non fatevi prendere troppo dall'entusiasmo altrimenti il rischio dell'ipervalutazione è dietro l'angolo. Le scommesse del Verona sono Daniel Mosquera e Dailon Rocha Livramento. Partiamo dalla punta, lo stesso Zanetti ha detto: "Mosquera è un diamante grezzo ma ha delle potenzialità enormi. Arriverà perché ha l'atteggiamento giusto, sarà ripagato. È un esempio per i compagni". L'esordio è stato dei migliori, ma la concorrenza di Tengstedt è vivissima. Come quinto/sesto slot in un fanta a 8 va benissimo, la spesa dev'essere contenuta e non fatevi ingannare dalla doppietta contro un Napoli ancora in alto mare a livello tattico e di rosa. Stesso discorso vale per Livramento: sulla corsia c'è concorrenza e ricordate che arriva dal MVV Mastricht (Serie B olandese), in cui ha realizzato nell'ultima stagione 16 reti in 36 presenze. Il capoverdiano intriga, ma alle dovute cifre (max 5 crediti su 500).

Chi evitare

Per quanto possa sembrare un controsenso, sebbene tra i consigliati appare il nome di Montipò, gli sconsigliati del Verona sono i due centrali di difesa, indipendentemente da chi sarà in campo. La passata stagione sono stati quasi 50 i gol subiti da Montipò e se non fosse stato per qualche miracoloso intervento (non a caso 6,31 di media voto) avrebbero potuto essere anche di più. Come ultimi slot in difesa con una spesa di un milione potrebbero anche andare bene, ci chiudete il reparto, ma dovrete essere sicuri di prendere un giocatore che almeno vi garantisca il voto e, al momento, di titolare certo non c'è nessuno (forse giusto Dawidowicz).

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