Incidenti durante Atletico-Real: chiesti due settimane di chiusura del Metropolitano

Durante l'ultimo derby di Madrid, tra Atletico e Real giocato allo Stadio Metropolitano, alcuni "tifosi" dei Colchoneros hanno lanciato oggetti in campo, colpendo Thibaut Courtois. La Commissione Antiviolenza chiede la chiusura dell'impianto per due settimane oltre a una multa alla società

di KEVIN BERTONI -
15 ottobre 2024
Alcuni tifosi dell'Atletico Madrid durante la trasferta in Champions a Lisbona

Alcuni tifosi dell'Atletico Madrid durante la trasferta in Champions a Lisbona

Milano, 15 ottobre 2024 - Lo scorso 29 settembre è andato in scena il primo derby di Madrid della stagione tra Real e Atletico, terminato 1-1 con la rete in extremis di Angel Correa dopo quella i Militao al minuto 64. Una partita che, come solitamente accade, si è rivelata combattuta sotto ogni punto di vista. Prima di tutto in campo, con molti contatti al limite, un totale di 22 falli (11 per squadra) che hanno portato a quattro ammoniti (tre dell'Atletico e uno del Real) e all'espulsione di Marcos Llorente. Ma non solo, perché a essere protagonisti, in negativo, sono stati anche alcuni "tifosi" dei padroni di casa. Dopo la rete del momentaneo vantaggio della squadra di Ancelotti, alcuni supporters dei Colchoneros hanno iniziato a lanciare di tutto in campo, colpendo anche il portiere del Real Thibaut Courtois. Questo lancio di oggetti, da bicchieri di birra vuoti, accendini e, praticamente, qualsiasi cosa possibile, ha obbligato l’arbitro ad interrompere il match per più di quindici minuti, con i giocatori che sono rientrati negli spogliatoi. A calmare i bollenti spiriti dei tifosi ci ha dovuto pensare addirittura l'allenatore dell'Atletico, il Cholo Simeone. Solo dopo l'intervento del tecnico argentino, la pulizia del campo e la rimessa in sicurezza si sono potute riprendere le operazioni. 

La Commissione Antiviolenza chiede una pena esemplare

Sebbene subito dopo la partita la società dell'Atletico Madrid abbia preso le distanze da queste persone tramite un comunicato, sono state subito aperte le dovute indagini. L’Atlético Madrid ha già espulso quattro tifosi che avrebbero lanciato degli accendini in campo, ma non è finita qui. La società, infatti, non ha smesso di lavorare sulla ricerca dei responsabili di quanto accaduto e non sono esclusi ulteriori provvedimenti disciplinari. Ecco perché la polizia sta ancora cercando di individuare altri 20 sospettati di azioni illecite nel giorno del derby. Inoltre,  la Commissione Antiviolenza chiederà alla Segreteria di Stato la chiusura per quindici giorni dell’impianto dell’Atletico, oltre ad una multa di 65.000 euro da infliggere ai Colchoneros. Tale sanzione si sommerebbe a una di 45 mila che i biancorossi hanno già ricevuto, oltre alla parziale chiusura del settore sud-inferiore del Metropolitano, quello dal quale è partito il lancio di oggetti. Questa parte del Metropolitano resterà chiusa per le prossime tre partite casalinghe, ovvero contro Leganés, Las Palmas e Deportivo Alavés, ma molto probabilmente la pena diventerà molto più severa. 

Continua a leggere tutte le notizie di sport su