Darmian, Acerbi e Mkhitaryan: spina dorsale dell’euro miracolo targato Inter

Meglio l’usato sicuro del nuovo tutto da verificare

di LEO TURRINI
8 giugno 2023
La rubrica di Leo Turrini

La rubrica di Leo Turrini

“Comprereste un’auto usata da quest’uomo?”. Con questo slogan, polemicamente indirizzato contro il rivale Richard Nixon, un certo John Fitzgerald Kennedy conquistò la Casa Bianca. Correva l’anno 1960.

Oggi, a giudicare da come corrono Darmian, Acerbi e Mkhitaryan, beh, sarebbe il caso di rivedere e correggere il motto kennediano.

Così.

Vi fidate dell’usato sicuro comprato da Marotta e Ausilio?

La risposta è un fragoroso sì.

Perché qui non c’è dubbio.

I tre vegliardi nerazzurri evocati sopra sono stati la spina dorsale dell’euro miracolo targato Inter. Decisivi. Determinanti. Impeccabili.

Insieme, Darmian, Acerbi e Mkhitaryan all’anagrafe superano il secolo. E hanno tranquillamente disputato oltre un migliaio di partite a livello top. Evidentemente, non ne hanno avuto abbastanza.

Non solo.

I due italiani sono addirittura tornati in Nazionale a furor di popolo. Perché vecchio è bello, quando alla resilienza si somma la passione no limits per quello che in fondo resta un gioco.

A Istanbul i tre nonnini nerazzurri parteciperanno all’evento più importante delle loro non indifferenti carriere.

In fondo è una lezione per tanti e a pensarci bene la comunicazione pubblicitaria lo aveva già detto decenni fa.

Meglio l’usato sicuro del nuovo tutto da verificare.

Ps. Poi, si capisce, Grealish e Bernardo Silva hanno il vantaggio dell’età.

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