Inter, Inzaghi e il derby scudetto: “Battere ancora il Milan non è un’ossessione”

Un solo dubbio di formazione sulla corsia di destra: Darmian favorito su Dumfries. Steven Zhang conferma il tecnico e la presenza di Suning

di MATTIA TODISCO -
21 aprile 2024
Simone Inzaghi sente vicino il traguardo scudetto

Simone Inzaghi sente vicino il traguardo scudetto

Simone Inzaghi torna a parlare in conferenza stampa alla vigilia del derby di Milano che può consegnare lo scudetto all’Inter. “Il derby è sempre il derby. Ci sono ottime sensazioni. Abbiamo lavorato tanto e bene perché domani potrebbe essere una giornata speciale. Abbiamo ancora due allenamenti per prepararci nel migliore dei modi - afferma il tecnico - Coi ragazzi ne abbiamo parlato. Abbiamo fatto un percorso bellissimo. Potrebbe essere una giornata bellissima per tutti noi, ma non la viviamo come un'ossessione. Stiamo lavorando tanto perché avvenga, ma il più di quel che dovevamo fare l'abbiamo fatto. Abbiamo dominato il campionato, con tantissime insidie. La salita sta per finire e vogliamo vedere il panorama. Ma stasera dormiamo tranquilli. Gli ultimi derby sono andati bene ma domani non conteranno nulla. Conterà come andremo in campo, sappiamo di trovare la seconda in classifica, in casa loro, faranno di tutto per renderci la vita difficilissima". Con il tricolore a un passo, Inzaghi comincia già a fare i primi ringraziamenti. “Devo ringraziare chi è con me. In primis i giocatori e poi i collaboratori. Sono con me da tantissimi anni e mi hanno aiutato in questo percorso lungo. Abbiamo una società forte, dal presidente, Marotta, Ausilio, Baccin, Zanetti, Ferri. Amano l'Inter e sono pronti ad aiutare per superare le problematiche tutte insieme. Si cerca insieme la soluzione migliore. Poi abbiamo i tifosi. Istanbul è stata un momento bellissimo ma abbiamo perso la finale. Anche a San Siro perdiamo lo scudetto all'ultima giornata con la Sampdoria e loro sono stati sempre con noi. Andremo a salutarli perché lo meritano. Mai come quest'anno una volta arrivati al traguardo ci siamo arrivati tutti insieme. Siamo stati bravi a partire dai giocatori, al primo posto, a tutte le altre componenti. Sulla tempistica, noi stiamo lavorando forte e bene come sempre abbiamo fatto in questi tre anni. Se è domani tanto meglio ma per me e i ragazzi non è un'ossessione". Pochi i dubbi di formazione, giusto un ballottaggio a destra tra Darmian e Dumfries, con l’italiano favorito

Nel frattempo questa mattina sono arrivate anche le dichiarazioni di Steven Zhang che ha confermato la permanenza di Inzaghi e anche di Suning, a un passo dal chiudere un finanziamento con Pimco per chiudere il prestito con Oaktree e avere altri tre anni prima di valutare le prossime mosse.

Probabile formazione Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. All. Inzaghi. 

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