Inter, è ancora emergenza. Troppi assenti in mezzo. Frattesi rinvia l’addio
Calhanoglu si ferma per due settimane, col Bologna fuori anche Mkhitaryan. Il centrocampista resta in rosa ma la partenza in estate resta molto probabile.
Il libro stagionale dell’Inter è arrivato a gennaio con tanto da scrivere sul centrocampo. L’attualità nerazzurra si sta concentrando nella zona nevralgica, tra infortuni (per fortuna non gravi) e trame di mercato. Nei giorni in cui tiene banco il futuro di Frattesi, Inzaghi deve rinunciare a Calhanoglu e Mkhitaryan, due dei tre inamovibili nei piani alti delle gerarchie. Resta a disposizione il solo Barella a cui, si tocchi ferro, i muscoli stanno ancora reggendo.
Il regista turco è invece uscito a metà del primo tempo contro il Milan in Supercoppa, si è fermato nuovamente ieri durante il lavoro di recupero rimediando un risentimento al soleo della gamba destra, e non ci sarà ancora per un paio di settimane. Fuori anche la mezzala armena per una lieve elongazione degli adduttori della coscia sinistra, non ci sarà domani col Bologna (oggi la rifinitura al Meazza) e spera di recuperare per l’Empoli.
Addio turnover, di conseguenza, perché le scelte sono fatte o quasi (e per fortuna che in difesa tornerà subito Acerbi). Dovendo già ricorrere ad Asllani e Zielinski dalla panchina, difficilmente Inzaghi si priverà anche di Barella dal 1’ per affrontare domani un avversario spesso indigesto negli ultimi anni. Dunque resterà fuori, una volta di più, Frattesi, per il quale Marotta e lo stesso Inzaghi hanno avuto parole al miele nel post-partita di Venezia. Desiderato dalla Roma, blindato dall’Inter con una richiesta da 45 milioni di euro (che ha quasi azzerato le chances dei giallorossi di concludere il trasferimento), il centrocampista aspetta una chance e probabilmente la otterrà, se non domani già domenica contro l’Empoli, visto che poi la squadra avrà una trasferta infrasettimanale a Praga e così via ogni tre giorni tra Lecce, Monaco e Milan il 2 febbraio.
Il derby arriverà col mercato invernale chiuso e presumibilmente rimanderà i discorsi di addio al giocatore all’estate, quando potrebbe essere più facile combinare le necessità delle parti. La Roma sarà presumibilmente ancora alla finestra, chissà che non ci sia anche il Napoli (che un sondaggio lo ha fatto) e quelle possibili destinazioni estere che Frattesi scartò un anno e mezzo fa, prediligendo una prosecuzione in Serie A. Non si sentiva ancora pronto per il salto in Premier e ammirava il progetto Inter. Non ha cambiato idea tout-court ma, per quanto filtra, si sta rendendo conto di avere a che fare con dei concorrenti più considerati di lui agli occhi di Inzaghi, in un sistema che meglio si addice alle caratteristiche dei Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, forse anche gli stessi Asllani e Zielinski.
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