Inter, Euro carica: anche senza la ThuLa

Alle 21 sfida insidiosa con lo Young Boys sul sintetico. Inzaghi non ha Calha e Acerbi, Arna e Taremi in attacco in vista della Juve

di MATTIA TODISCO -
23 ottobre 2024
Inter, Euro carica: anche senza la ThuLa

Mehdi Taremi, 32 anni: un gol e due assist nell’ultima partita contro la Stella Rossa

La prima novità arriva alla vigilia. Una rifinitura direttamente sul campo degli avversari, decisa da Simone Inzaghi affinché i giocatori dell’Inter potessero saggiare il terreno di gioco in sintetico che stasera alle 21 accoglierà l’incontro con lo Young Boys. La trasferta svizzera ha degli ostacoli che vanno oltre le caratteristiche dell’avversaria: il campo, più volte citato da Inzaghi nelle parole della vigilia; il ritorno a Milano, che sarà posticipato al giovedì dalla chiusura notturna dell’aeroporto di Berna. Un fattore che ritarderà l’avvicinamento al derby d’Italia con la Juventus di domenica alle 18, a cui per ordine del tecnico bisognerà cominciare a pensare solo dopo il turno di Champions League.

C’è il rischio di sottovalutare un avversario che ha meno carte in mano, ma che va rispettato e nell’ultima gara in campionato è tornato a vincere (2-1 col Lucerna) riaffidandosi al precedente tecnico Magnin, promosso dall’Under 21 dopo aver già condotto la prima squadra nella passata primavera. Sarà un’Inter un po’ diversa rispetto al campionato, per quanto gli infortuni non permettano rivoluzioni. Sono fermi Acerbi, Calhanoglu, Asllani e il lungodegente Buchanan. A Barella toccherà nuovamente vestire i panni di regista, come gli è stato già richiesto di fare a lungo durante la sfida vinta contro i giallorossi. In confronto alla formazione schierata all’Olimpico dopo il doppio ko in mezz’ora di Calhanoglu e Acerbi, cambieranno Bisseck a sinistra per Bastoni, gli esterni Dumfries e Carlos Augusto a centrocampo per Darmian e Dimarco, Taremi e Arnautovic davanti al posto di Thuram e Lautaro.

Come nelle gare contro Stella Rossa e Manchester City, Martinez dovrebbe quindi cominciare in panchina. Non può che far notizia, trattandosi di un giocatore che dovrebbe finire tra i primi cinque nella classifica del Pallone d’Oro, per quanto nella logica delle rotazioni abbia senso dare spazio a tutti i componenti della rosa, soprattutto nella settimana in cui il calendario propone la Roma all’Olimpico e la Juventus al Meazza.

Per avere le due punte “di scorta“ al meglio, Inzaghi ha addirittura puntato su Correa in campionato, allorché è arrivato il momento di togliere il capitano dopo 70’. Il “Tucu“ non è eleggibile per la Champions e il suo utilizzo ha permesso di tenere a riposo gli altri. Qualora le previsioni della vigilia dovessero trovare conforto nei fatti, sarebbe una dimostrazione ulteriore di come Inzaghi voglia procedere dando maggiore spazio ai titolari in Serie A, almeno fin quando l’idea porta punti anche in Coppa. Vincendo i nerazzurri salirebbero a quota 7. Non sarebbe ancora un’ipoteca sui playoff, ma sarebbe un ottimo bottino con alle spalle già due trasferte, di cui una all’Etihad contro i “marziani“ di Guardiola.

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