Inter-Milan: Sfida decisiva per la finale di Coppa Italia

L'Inter cerca riscatto nel derby contro il Milan per accedere alla finale di Coppa Italia. Inzaghi e Barella caricano la squadra.

di GIULIO MOLA
23 aprile 2025
L'Inter cerca riscatto nel derby contro il Milan per accedere alla finale di Coppa Italia. Inzaghi e Barella caricano la squadra.

L'Inter cerca riscatto nel derby contro il Milan per accedere alla finale di Coppa Italia. Inzaghi e Barella caricano la squadra.

Dopo l’amara Pasqua bolognese risolta nel recupero in mezza rovesciata da Orsolini, l’Inter prova a rialzarsi subito, mettendo nel mirino la finale di Coppa Italia. Ma allo stesso tempo va a caccia della prima vittoria stagionale nel derby. Due sconfitte e due pareggi il misero bottino sin qui ottenuto, ma questa non può essere la notte dei rimpianti perché è quella del “dentro o fuori“. E se i nerazzurri vogliono continuare a sognare il “Triplete“ devono prima di tutto invertire la tendenza delle stracittadine, contro il Milan che proverà a salvare il salvabile nella partita dell’anno. Le sconfitte sono dolorose ma in una stagione come questa fanno parte del gioco. Solo che lo scivolone sulla via Emilia è di quelli che fanno male, la ferita brucia ancora perché da domenica sera la strada che porta allo scudetto è diventata improvvisamente in salita. Un incidente di percorso? Forse. Lo si capirà verso la mezzanotte. Di certo la gloria pesa. E i campioni d’Italia, senza Dumfries e Thuram, venivano dalla battaglia con il Bayern Monaco. Al Dall’Ara la partita è stata ispida, sporca, non un granché dal punto di vista tecnico ma comunque equilibrata, con poche occasioni e una gran “tonnara“ ovunque.

L’Inter è calata di schianto nell’ultimo quarto d’ora, affaticata e distratta. Proprio per questo Simone Inzaghi chiede ai suoi un segnale forte e immediato, dal punto di vista fisico e mentale. Solo così si può provare a conquistare la terza finale negli ultimi quattro anni e andare all’assalto della decima Coppa Italia. "C’è stanchezza, ma non ci nascondiamo e non ci tiriamo indietro – carica i compagni Nicolò Barella –. Ci dispiace, dovevamo e potevamo fare meglio. Ma abbiamo voglia di vincere, questa è la mentalità che abbiamo creato in questi anni, e di certo non sarà una sconfitta a cambiare tutto. Dobbiamo tirare fuori anche quello che non abbiamo e per fare quello che ci viene meglio negli ultimi tempi: vincere". Si ripartirà dall’imprescindibile capitan Lautaro Martinez che dovrebbe essere affiancato da Arnautovic, considerando i problemi di Thuram e l’inconsistenza di Correa e Taremi. Non riposerà neppure Calhanoglu e fra i “titolarissimi“ in campo ci saranno Bastoni e Mkhitaryan, squalificati per il match di campionato con la Roma.

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