Milan e Juve a caccia dei figli d’arte

di Mattia Todisco

Thuram e Weah. La Serie A riparte dai nomi noti agli amanti dell’amarcord. Giocatori che hanno contribuito a rendere il campionato italiano il migliore al mondo, prima che il torneo perdesse smalto col passare delle stagioni a favore della ricca Premier League.

Nel frattempo i ragazzi di allora sono diventati saggi uomini con figli in età da calciatori. Thimoty, figlio del Pallone d’Oro liberiano, ha 23 anni e tre campionati vinti in Francia di cui due quando era ancora adolescente e l’ultimo nel 2022 con il Lille, da protagonista.

È un nazionale statunitense (venuto al mondo a New York) e diversamente dal padre una struttura fisica più esile, ugualmente scattante, che ha convinto la Juventus a offrire 12 milioni per il cartellino e un contratto quinquennale. Accordo definito, se non ci saranno intoppi sarà lui a prendere il posto nel reparto esterni di Cuadrado, avviato verso la scadenza del rapporto con i bianconeri.

Marcus, uno dei figli dell’ex juventino Thuram, è invece conteso da Inter e Milan. Di anni ne ha 25 e ha già disputato una finale mondiale con la Francia. Due anni fa i nerazzurri lo avevano individuato come successore di Lukaku, partito per ritentare l’avventura al Chelsea. Fu frenato da un infortunio estivo proprio nel momento in cui le parti stavano accelerando e con una previsione di un mese e mezzo di stop la dirigenza interista decise di non dar seguito all’investimento. Si virò su Correa, scelta poi rivelatasi infruttuosa. Oggi l’argentino è nella lista partenti, anche se sta facendo resistenza, ma nel reparto attaccanti si è già liberato un posto con la partenza di Dzeko (che aveva un ingaggio pesante da 5 milioni a stagione). Quello che Marotta e Ausilio vorrebbero riempire soffiando Thuram al Milan, il cui pressing nelle ultime settimane è stato deciso. I rossoneri hanno superato la concorrenza del Paris Saint-Germain, meta che non ha convinto l’attaccante per ragioni di spazio. Difficile pensare di avere minuti contro Mbappé o Neymar e sebbene le voci di addio si sprechino non è dato sapersi se e quando potrebbero partire. Adesso però l’avversaria da battere è la storica rivale cittadina, i cui obiettivi collimano anche in altre zone del campo. I soldi guadagnati con la cessione di Tonali, in partenza verso Newcastle per 75 milioni più bonus, saranno in parte offerti al Sassuolo per Frattesi, valutato 40 con la possibilità di inserire delle contropartite. Il centrocampista sembra però orientato ad aspettare i nerazzurri, che a breve dovrebbero cedere Brozovic a una tra Al-Nassr e Brozovic (probabilmente la spunteranno gli arabi) disponendo dei liquidi necessari per tornare in partita. In difesa Inzaghi riceverà in regalo l’esperto Azpilicueta, 34 anni ad agosto, capitano di lungo corso del Chelsea. Sta per liberarsi a zero dai londinesi per firmare un biennale con la sua futura squadra. Fare lo stesso con Lukaku, strappandolo nuovamente in prestito, sarà impresa molto più complicata.

Infine, Rafa Benitez è il nuovo allenatore del Celta Vigo. Il club spagnolo ha ufficializzato l’accordo con il 63enne tecnico, che ha firmato un contratto triennale. Per Benitez si tratta di un ritorno in patria dopo la breve avventura al Real Madrid nella stagione 2015-16, terminata con l’esonero dopo pochi mesi. Benitez in carriera ha allenato anche Valencia, Liverpool, Chelsea, Inter e Napoli.