QUI INTER. Lautaro è tornato: "Non vedevo l’ora»

Il capitano è tornato. È il primo messaggio del mattino, recapitato ai tifosi dell’Inter attraverso i social network della società. Da qualche giorno l’argentino aveva fatto sapere di voler anticipare di 48 ore il ritorno alla base e così ha fatto. Rientro salvifico, vista la situazione. Le punte al centro sportivo non mancano, ma Correa e Satriano hanno le valigie in mano da tempo, mentre Taremi e Arnautovic sono infortunati e a rischio assenza per l’esordio in campionato dell’Inter contro il Genoa, fissato per il 17 agosto.

Così, a disposizione di Inzaghi, restano i soliti noti. I titolari della passata stagione: Marcus Thuram, tornato nei ranghi lo scorso 1° agosto e Lautaro Martinez, solo da ieri sui campi di allenamento. "Non vedevo l’ora di tornare ad allenarmi con i miei compagni - ha scritto il capitano nerazzurro su Instagram - Ora sotto, per prepararsi al meglio all’inizio del campionato e per lottare per i nostri obiettivi stagionali". In primis, il possibile bis di quello scudetto in bella mostra sulle nuove maglie. Un titolo arrivato con un apporto in attacco dato quasi esclusivamente dal francese e dall’argentino, tanto che la società ha deciso di cogliere l’occasione per acquistare a parametro zero Taremi, al posto di Sanchez. Vorrebbe anche, la dirigenza ma soprattutto Inzaghi, inserire un giocatore con caratteristiche non troppo diverse da quelle del cileno al posto di Arnautovic, il cui addio è frenato da un doppio fattore. L’austriaco non vuole andarsene e in più è attualmente ai box per infortunio, il primo di una stagione che il diretto interessato si augurava di inaugurare in modo diverso, rispetto alle frequentazioni infermeria già piuttosto assidue nell’annata precedente.

Senza l’addio dell’austriaco, dopo quelli già citati di Correa e Satriano ancora da concretizzare, difficilmente verrà dato il nulla osta per prendere un’altra punta. Ad oggi, a sentire gli “spifferi“ che provendono da Appiano Gentile, gli sforzi sono tuttora concentrati sul difensore di piede mancino per il quale è scattata la ricerca dopo l’infortunio di Buchanan. Il canadese, nel frattempo, ha abbandonato le stampelle e spera di tornare il prima possibile. La mossa della società sembra anche un anticipo sulle strategie future. Tra un anno, salvo prolungamenti, saranno scaduti i contratti di Acerbi e Darmian (per quest’ultimo c’è l’opzione per un anno in più). Trovare oggi un elemento giovane e di talento può significare avere già in casa un rinforzo più per il futuro che per il presente. Anche perché, a conti fatti, il ritorno di Buchanan non è così lontano nel tempo e non riguarda un titolare della squadra di Inzaghi.