Ritocchi per Lautaro, Barella e Dimarco. Darmian prolungherà. Premio ai senatori

L'Inter sta lavorando ai rinnovi di Mkhitaryan, Darmian, Martinez, Barella, Dimarco e Dumfries, con l'obiettivo di riconoscere il loro status e di fare cassa in futuro.

di MATTIA TODISCO -
15 novembre 2023

Il lavoro dell’Inter sui rinnovi comincerà dalle impellenze maggiori. Visto quanto accaduto con Milan Skriniar, partito a parametro zero dopo vani tentativi di trattenerlo (nonché di cederlo l’estate prima in modo almeno da fare cassa), gli uomini mercato dell’Inter hanno deciso di lavorare in particolar modo su chi ha un accordo arrivato agli sgoccioli. Guardando ai titolari, la questione riguarda soprattutto Henrikh Mkhitaryan e Matteo Darmian, teoricamente un sostituto di Pavard e all’occorrenza di Dumfries, in realtà un jolly per tutte le stagioni che alla fine raccoglie presenze quanto (se non più) dei blasonati compagni.

Per l’esterno azzurro c’è un’opzione unilaterale di rinnovo e tutto fa pensare che verrà esercitata, anche se per ragioni di prudenza si aspetterà il termine della stagione o poco prima, vista anche la carta d’identità (si va per i 34). All’armeno, che a gennaio ne farà 35, è stato addirittura proposto un biennale alle stesse condizioni attuali: 3,5 milioni a stagione. Tutto fa pensare che ci sarà la fumata bianca a breve, perché il giocatore si sente centrale nel progetto di Inzaghi. Nel frattempo si sta dialogando anche con i rappresentanti di tre pilastri della squadra che hanno ormai il ruolo di “senatori”, oltre che di leader tecnici, nonostante siano tutti sotto la soglia dei trenta. Sono Lautaro Martinez, Nicolò Barella e Federico Dimarco, tutti con contratti fino al 2026. Nel caso dell’esterno azzurro, il prolungamento sarà più che altro un riconoscimento di un raggiunto status che è superiore a quanto non fosse al momento dell’ultima firma. Guadagna circa 2 milioni, ne andrà a prendere circa il doppio. Verrà innalzata anche la soglia per gli attuali capitano e vice-capitano della squadra. Anche in questo caso si tratta di un riconoscimento per due giocatori che, in tempi differenti, hanno mostrato correttezza verso la società. Martinez ha avuto la chance di raggiungere Barcellona quando ancora in blaugrana giocava Messi, non forzò la mano e alla fine i catalani fecero un’offerta molto più bassa rispetto a quanto servisse per smuovere Zhang. Barella, invece, venne corteggiato dal Tottenham l’estate scorsa e recapitò un secco “no” in contemporanea con quello dei nerazzurri, facendo virare gli Spurs verso l’opzione Tonali.

Tra i giocatori per i quali si sta lavorando al possibile rinnovo c’è anche Denzel Dumfries, tornato su ottimi livelli e che potrebbe anche diventare (visto l’interesse mostrato dalla Premier) la carta da utilizzare a luglio-agosto 2024 per fare cassa e poi reinvestire, un po’ come accaduto con Onana.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su